Di MisterBlog (del 14/03/2011 @ 11:25:03, in Eventi, linkato 1823 volte)
Cari lettori, Vi segnaliamo che in occasione della giornata di Giovedì 17 Marzo, l'Amministrazione Comunale di Gonnostramatza in collaborazione con l’Associazione Proloco, Sezione AVIS, l’Associazione Rio Mannu Corre, il Gruppo Su Tramatzesu , il Centro di Aggregazione Sociale, l’Asd Gonnosport 2010, l’Ass. Archeologica Sa Costa Manna e con la partecipazione dell’Ass. Nazionale del Fante, dell’Ass. Carabinieri in Congedo, dell’Ass. Nazionale Reduci e Combattenti, celebrano la ricorrenza del 150° Anniversario dell'Unità d' Italia.
Il programma prevede:
ORE 10:30 - Ritrovo presso Aula Consiliare del Comune ORE 10:45 - Alza Bandiera ORE 11:00 - Saluto del Sindaco e delle Autorità ORE 12:00 - Aggregazione con sobrio aperitivo
Si Invita, chi avesse piacere nel farlo, ad esporre la bandiera italiana nella propria abitazione.
Auguri Italia!!! Altri 150 mila di questi 150 anni! Auguri a tutti gli Italiani di prosperità, benessere, democrazia, civiltà, Unità, Onestà. Fiero di essere Italiano, di averla servita in Armi, di servirla ora e di servirla sempre. Ricordo chi ha contribuito all'Italia Unita, libera e Indipendente: Grandi Politici, Grandi Partigiani-Combattenti, Grandi Sacerdoti, Grandi Militari, Grandi Scenziati nonchè tutto il Popolo Italiano, perchè senza il POPOLO non si poteva fare l'Italia. Ricordo gli Emigrati che hanno onorato l'Italia, e chi ha dato la PROPRIA VITA per l'Italia anche in tempo di Pace. Auguri, Auguri, Auguri, e che i nostri bimbi siano sempre Fieri di essere Italiani.
Di
Un Italiano come lo siete Voi tutti.
(inviato il 14/03/2011 @ 12:11:22)
# 2
Causa previsione maltempo, la giornata di domani dedicata alle celebrazioni della ricorrenza del 150° Anniversario dell'Unità d' Italia avrà luogo presso l'Aula Consiliare del Comune (e non Piazza San Michele). Inzio alle ore 10,30. Staff SuTramatzesu
L'Italia fu libera, una e indipendente per merito specialmente del genio lungimirante di uno dei maggiori statisti europei, il conte Camillo Benso Conte di Cavo*r; della fede incrollabile di Giuseppe Mazzini; e del prestigio personale di un grande condottiero, Giuseppe Garibaldi. Per far libera e indipendente la patria morirono sui campi di battaglia o sui patiboli numerosi martiri e giovani eroi: Ciro Menotti, Tito Speri, Don Enrico Tazzoli, Luciano Manara, Goffredo Mameli, i fratelli Carioli e tanti altri...
Di
Dottor Sagamentu
(inviato il 17/03/2011 @ 14:34:50)
# 4
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta, dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa. Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma, che schiava di Roma Iddio la creò. Stringiamci a coorte,siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l'Italia chiamò. Stringiamci a coorte, siam pronti alla morte.Siam pronti alla morte, l'Italia chiamò, sì! Noi fummo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popoli, perché siam divisi. Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l'ora suonò.Stringiamci a coorte, siam pronti alla morte.Siam pronti alla morte, l'Italia chiamò, sì! Uniamoci, uniamoci, l'unione e l'amore rivelano ai popoli le vie del Signore. Giuriamo far libero il suolo natio: uniti, per Dio, chi vincer ci può? Stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l'Italia chiamò, sì! Dall'Alpe a Sicilia, Dovunque è Legnano; Ogn'uom di Ferruccio Ha il core e la mano; I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla; Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò.Stringiamci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l'Italia chiamò, sì! Son giunchi che piegano Le spade vendute; Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute.Il sangue d'Italia E il sangue Polacco Bevé col Cosacc
Di
Mameli Giancarlo
(inviato il 17/03/2011 @ 17:21:51)
# 5
« La patria non si baratta, né si vende per Dio! Quando i posteri esamineranno gli atti del governo e del Parlamento italiano durante il risorgimento italiano, vi troveranno cose da cloaca. Povera Nizza! Io feci male a non parlare chiaramente, a non protestare con energia, a non dire là in Parlamento, a Cavo*r, che era una canaglia, e a quei che ne volevano votare la rinunzia che erano tanto vili.»
Di
Giuseppe Garibaldi
(inviato il 17/03/2011 @ 17:34:35)
# 6
E' stata davvero una bella giornata quella di ieri nella quale il nostro paese si è riunito per celebrare la ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Ecco alcune immagini che testimoniano l'evento nel quale oltre ai vari interventi delle personalità presenti, si è vissuto un momento davvero emozionante quando i bambini hanno letto e cantato l'inno d'Italia. Viva l'Italia! Staff SuTramatzesu