Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Qual è il vostro bixinu preferito?
Cari lettori, si conclude oggi il sondaggio "Qual è il vostro bixinu preferito?", a vincere è stato il vicinissimo paese di Gonnoscodina seguito da Collinas, Mogoro, Masullas ed infine Siddi. Quest'ultimo paese, complice forse anche la maggior lontananza rispetto agli altri, non ha ricevuto neanche un voto...
Grazie a tutti coloro che hanno votato... Vi aspettiamo al prossimo, imminente sondaggio...
Articolo:
Gonnostramatza si trova nella parte centrale della Marmilla circondato da diversi comuni confinanti e distanti tra loro solo pochi chilometri. All’uscita de Su Xiadeddu, immettendoci nella SP46 a neanche due chilometri troviamo Gonnoscodina (Gonnogodìa), un piccolo centro con poco meno di 600 abitanti, adagiato su un pendio collinare. Le attività prevalenti sono l’agricoltura e l’artigianato con la lavorazione del legno. Il simbolo del paese è la sontuosa Chiesa di San Daniele, perchè è la prima cosa che si vede arrivando a Gonnoscodina, edificata nel 1831 e circondata da un bellissimo parco.
Uscendo invece da Su Xiau de Sa Russia e percorrendo quasi sei chilometri di piccole curve arriviamo a Siddi, che con i suoi 814 abitanti è un paese a economia prevalentemente agricola. Sorge ai piedi dell’omonima giara (raggiungibile anche con l'unica seggiovia della Sardegna), un altopiano formatosi da una colata lavica cinque milioni di anni fa. L'altopiano è coperto da folta macchia mediterranea e ha conservato diversi resti archeologici: ben sedici nuraghi circondano una delle più belle e meglio conservate tombe dei giganti dell'isola.
Inoltrandoci invece nella SP73 verso ovest a non più di cinque chilometri troviamo Mogoro (Moguru), grosso comune, ben servito, di oltre 4.500 abitanti, con le antiche case costruite con il basalto nero. Ha un economia basata su agricoltura, pastorizia e artigianato, di cui sono tipici i tappeti e gli arazzi dai colori molto vivaci. Rinomata la cantina sociale che produce vini di qualità.
Lasciando Mogoro e prendendo la SP44 verso nord, a soli due chilometri entriamo a Masullas (Masuddas), piccolo paese agricolo di quasi 1.200 abitanti situato a sud del Monte Arci. Il territorio include stupende località quali il bosco di Taraxi, la parete rocciosa de "Su Columbariu" ed una miniera di fluorite.
Dopo aver lasciato la chiesetta campestre dedicata a San Paolo di Serzela sulla SP73, a neanche cinque chilometri troviamo Collinas (Forru), grazioso centro di quasi mille abitanti, incassato in uno splendido fondovalle boschivo, coronato dalle colline con radici nuragiche. Ha dato i natali al grande politico, scrittore e filosofo Giovanni Battista Tuveri. Caratteristico il medioevale centro storico, con le costruzioni in pietra locale che presenta agli occhi del visitatore la laboriosità dei suoi abitanti, il buon gusto e la profonda religiosità.
Questo è su BIXINAU tramatzese. I nostri cari vicini del “paese accanto”, gli eterni amici, i rivali e gli antagonisti di una vita, che ogni tramatzese frequenta più o meno assiduamente da sempre, per i più svariati e personali motivi. Ora, da grandi curiosoni quali siamo, ci chiediamo e vi chiediamo:
Di questi 5 paesi confinanti, qual è il vostro bixinu preferito?
Per esprimere la vostra preferenza, utilizzate come sempre il modulo Sondaggi che trovate alla sinistra della pagina.
BIXINAU TRAMATZESE (Gonnoscodina)
BIXINAU TRAMATZESE (Siddi)
BIXINAU TRAMATZESE (Mogoro)
BIXINAU TRAMATZESE (Masullas)
BIXINAU TRAMATZESE (Collinas)