Forse pochi di voi conoscono la storia di Riccardo Versari, un grande anatomista milanese che ha fatto veramente tanto per Gonnostramatza. Era un senatore del Regno oltre che il medico personale di Benito Mussolini. Aveva iniziato a frequentare il nostro paese per coltivare la sua grande passione per la caccia e se ne "innamorò" a tal punto da acquistare diversi terreni agricoli e un abitazione in paese. Vedendo lo stato di arretratezza in cui Gonnostramatza versava, si prodigò con impegno per far realizzare numerose opere pubbliche, fra le quali si ricordano gli argini del fiume, il canale coperto ("sa galleria") e altri canali minori, il ponte ("sa passerella"), la palestra… Si racconta infine che, sempre grazie al suo intervento, il paese fosse stato dotato dell'energia elettrica e del primo collegamento viario mediante pullman ("su postali") per la tratta fino al grosso centro di San Gavino. Considerando l'impegno profuso a favore di Gonnostramatza e del suo progresso, non sarebbe doveroso un maggiore gesto di riconoscimento nei suoi confronti??? A buoni intenditori poche parole!!!
Devo essere sincero,io sono uno di quelli che non conosceva la storia di questo Personaggio,probabilmente,da piccolissimo ho sentito qualche "racconto" che con il passare degli anni s'e' perso nei meandri della memoria. C'e' sicuramente chi sapra' raccontarci qualcosa di piu',ho persino sentito che i Tramatzesi dedicarono a Versari un Monumento, Prontamente abbattuto dopo la disfatta di Mussolini. Un saluto a tutti i Tramatzesi
Sa passerella non credo sia opera di Riccardo Versari, infatti il ponte romano è stato abbattuto nel 1921, mentre Versari ha fatto la comparsa a Gonnostramatza agli inizi degli anni 30; fu portato a Gonnostramatza da un "carrattoneri" di Sardara il quale lo prese alla Stazione di San Gavino; fu scortato sino a Gonnostramatza da due plotoni di soldati a cavallo... Senti Dottor Segamentu... Ma a Riccardo Versari quale selvagina piaceva di più, dato che gli piaceva tanto la caccia? Vorremo sapere anche se in quel triste periodo la caccia era sempre aperta o vi era un calendario venatorio? chi poteva esercitare la caccia? Questo per conoscenza storica di quel periodo buio della storia italiana. Tu hai tante notizie.... Dottor Segamentu Le ricordo che il Paese si fregia di una Via intestata al senatore del regno Riccardo Versari. Ciao Ciao
Di
Anonimo
(inviato il 22/01/2009 @ 22:52:23)
# 3
Karo Anonimo ti ringrazio per il tuo commento e per le tue importanti precisazioni. Vista e considerata la tua vasta conoscenza storico–topografica, mi piacerebbe coinvolgerti in maniera collaborativa alla stesura dei prossimi post. Credo che comunque (e non vuole essere una scusante) l’intento di questa mia umilissima “rubrica” non sia tanto lo specificare che il Versari fosse “innamorato” della caccia o di una avvenente ragazza tramatzese (n.b. tralasciata di proposito per motivi di privacy) ma incominciare a riparlare (credo abbia iniziato tu a farlo qualche anno fa???) di Gonnostramatza in modo sano, pulito, costruttivo tralasciando le divisioni politiche (Destra/Sinistra-Comunista/Fascista) e le gelosie (tipiche di noi sardi) che hanno rallentato e ostacolato la crescita politica, culturale, sociale…del nostro amato paese. Un abbraccio sincero dal Dottor S(a)gamentu.
Di
Anonimo
(inviato il 23/01/2009 @ 09:31:21)
# 4
Mah sarà stato anche un "fascista", non sarà stato un santuomo (aveva murighi in bidda???), ma se ha fatto qualcosa di buono per Gonnostramatza, perchè non parlarne e ricordarlo??? Fa pur sempre parte della storia di Gonnostramatza nel bene e nel male. saluti Sandro Mascia
Di
Anonimo
(inviato il 23/01/2009 @ 13:15:07)
# 5
ehehehhe!!! ora mi si incomincia a delineare il PROFILO di questo PERSONAGGIO. Poco importa se veniva a caccia di questo o di quello,se si e' prodigato per portare qualcosa di buono nel nostro paese e' bene ricordarlo.
Sicuramente era anche una brava persona... io avrei voluto assistere all'arrivo di questo personaggio a Gonnostramatza... come fu stato accolto... da chi fu ricevuto... avrei voluto vedere la faccia della povera gente che vedeva una "carrossa" scortata da soldati a cavallo... e poi dare una risposta (alla povera gente) del perchè della venuta proprio in Paese. Caro Dottor Sagamentu mi informerò e vi farò sapere. Ah... altra notizia... Il Sen. Versari era reduce della Grande Guerra dove aveva diretto tutti gli Ospedali Militari in zona di guerra... Ecco perchè veniva scortato da soldati a cavallo.Ciao Ciao
Di
Anonimo
(inviato il 24/01/2009 @ 16:09:28)
# 7
Sono un'appassionata della storia del mio paese. Ringrazio quanti si documentano e scrivono qui, così posso sapere sempre più. Se ne avete mettete anche foto di Gonnostramatza, degli usi e costumi e delle persone di quei tempi, le più vecchie che avete. Grazie, grazie a tutti
Salve a tutti ... chi non muore si rivede. Nel senso che "chi la dura (non chi l'ha dura la vince". Complimenti ai soliti noti che si accollano l'onere di vivacizzare una comunità sonnecchiante. Questo Dr. Sagamentu mi sembra di riconoscerlo anche dall'argomento che ha trattato per averne parlato con lui diverse volte. Aggiungo, per ora, che a suo tempo avevo chiesto una biografia ufficiale di Riccardo Versari alla Biblioteca Nazionale senza avere risposta. Magari si può tentare da altre parti. Da antifascista viscerale ammetto che qualche opera è risultata utile nel nefasto ventennio. Con questo ho finito di parlare di "politica". Non so se mi sarà possibile essere assiduo, ma avrete il mio sostegno per ogni iniziativa in favore dell'informazione.
Di
Tuvaredda 3°
(inviato il 30/01/2009 @ 17:33:31)
# 9
Heilà Mister... Un piacere ritrovarti da queste parti.... Grazie per i complimenti e per la disponibilità, ne avremmo sicuramente bisogno... Un saluto
Ciao Tuvaredda 3° è un grande piacere per noi avere il tuo sostegno e la tua collaborazione futura. Fatti sentire quando hai un attimo di tempo, tanto sai come trovarmi...Un abbraccio
Di
Dottor S(a)gamentu
(inviato il 01/02/2009 @ 08:19:56)
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