In tantissimi ancora cantano: ‘Io Vagabondo’ , ‘Dio è morto’, ‘Io voglio vivere’… indimenticabili canzoni d’amore, d’impegno sociale e di denuncia, profonde e malinconiche, ma senza fronzoli, così come sono loro I NOMADI, uno dei gruppi storici della musica italiana. Basta assistere a un loro concerto per essere rapiti dalla loro semplicità, dal rapporto amichevole che instaurano con il pubblico, coinvolgendolo tra una canzone e l’altra, nella lettura dei messaggi e degli striscioni. Vantano oltre 100 fans club, con migliaia di ammiratori in ogni angolo d’Italia. Anche a Gonnostramatza, nel 2006, grazie alla coinvolgente passione di Stefano Atzori è nato il 1° fan club NOMADI tutto sardo, dedicato a ESTER PORCEDDU, la giovane moglie prematuramente scomparsa.
Mi porto dietro questo amore per I NOMADI come eredità di Macario. Lo ricordo chiuso nella nostra cameretta intento ad ascoltare e a cantare le loro canzoni. La sua preferita era “Canzone per un’amica”, bella ma triste, quasi profetica, perché di lì a poco, per un incidente sul lavoro mio fratello verrà a mancare per sempre. La perdita di Macario accrescerà la mia passione per il gruppo, la voglia di assistere ad un loro concerto, il desiderio di conoscere Augusto Daolio, la voce emozionante della band.
Così una sera prendo il coraggio a due mani e scappo dal convitto di Nuraxinieddu, dove studiavo, per raggiungere Narbolia: quella notte I NOMADI avrebbero tenuto un concerto, per me indimenticabile. Riesco perfino a intrufolarmi nei loro camper e conosco finalmente il grande Augusto. Gli parlo di mio fratello, di come mi aveva lasciato, del suo infinito amore per le loro canzoni. Mi conforterà a lungo, regalandomi la sua bandana e confidandomi che avrei rivisto il dolce sorriso di Macario in ogni loro canzone. Anni dopo, conosco Ester, una bella ragazza di Mogoro, che diverrà poi mia moglie, e con lei condividerò la grande passione per il gruppo. Sognavamo spesso di portarli in concerto a Gonnostramatza e di dar vita a un fan club tutto nostro. Rammento l’immensa gioia di Ester quando il 2 settembre del 2005 nell’impianto sportivo tramatzese arrivano veramente I NOMADI con i loro camper e ci vengono incontro per salutarci: rimaniamo alcuni minuti impietriti dalla felicità. Ma purtroppo anche Ester, come Macario è andata via troppo presto dalla mia vita… Ho piacere di ricordare che in quei giorni tremendi I NOMADI mi inviarono un telegramma di condoglianze, proprio come si fa con un amico. E’ stato un gesto che mi ha commosso e me li ha fatti amare ancor di più, stimolandomi a realizzare l’altro sogno di Ester: fondare il NOMADI FAN CLUB ESTER PORCEDDU.
Un caldo pomeriggio di luglio del 2006, sulla 131 al Q8 di Sardara, arriva tutta la band e si ferma lì con noi per ringraziarci di aver dato vita al primo fan club tutto sardo, a loro dedicato. Brindiamo a birra Ichnusa, chiacchieriamo come vecchi amici e al momento dei commiati mi affidano una bandana con le loro firme e una dedica per Ester che ho deposto nella sua tomba. Ancor oggi ogni loro concerto mi emoziona, in ogni loro canzone rivedo Macario ed Ester che mi hanno confortato nei momenti più tristi e difficili della mia vita, ed è grazie a loro che non ho mai mollato e sono riuscito a formare una nuova famiglia: mia moglie Michela e mio figlio che non poteva che chiamarsi Augusto Macario. So che da lassù ad ogni concerto cantano con me… e ogni volta che partono le note di ‘Ti lascio una parola (Goodbye)’ alzo gli occhi al cielo e canto per loro, con loro. Sono sempre nel mio cuore, come la musica dei Nomadi, la bellissima colonna sonora della mia vita.
Complimenti Beaver, fai venire voglia di ascoltare i Nomadi ed assitere ad un loro concerto...
Di
Maurizio
(inviato il 04/01/2012 @ 08:38:10)
# 4
Grazie Maurizio, che giornalista in erba che ha il blog!!! ah ah ah
Di
Beaver
(inviato il 04/01/2012 @ 13:22:08)
# 5
..e fu cosi che mi scesero le lacrime...parole profonde che raccontano una vita o cmq gran parte di essa..articolo bellissimo e commovente..complimenti Beaver :)..e grazie a tutto lo staff del blog per il lavoro che svolge per noi..e poi,che dire..un pensiero agli angeli che ci guardano dall'alto..Macario( che non ho avuto il piacere di conoscere)e la bellissima Ester..vi dedico la mia canzone preferita dei Nomadi..Mediterraneo..
Di
cate sanna
(inviato il 05/01/2012 @ 16:36:01)
# 6
qualsiasi parola non renderebbe giustizia all'emozione provata leggendo quest articolo...mi batte forte il cuore e miei occhi non possono che riempirsi di lacrime ...è in salita ma bisogna comunque arrivare in cima anche per chi non c è più...."VIVO FORTE" ....per loro cognatino mio...
Quanto mi manca Ester veramente tanto!! mi parlava sempre di te solo di te!! ci siamo conosciute ad un concerto dei nomadi... concerto rinviato dalla pioggia e' nata una bella e sincera amicizia ci siamo volute bene da subito la porto nel mio cuore e li stara' per sempre. Quante volte abbiamo cantato assieme le canzoni dei nomadi Un pugno di sabbia (era la nostra canzone) che bella persona era !!! ora e' un Angelo l'angelo più luminoso!!!
Ricordo bene Macario troppo simpatico; quando veniva a casa per parlare con mia nonna erano troppo divertenti. Ricordo anche quando le rubavi il motorino e lui ti rincorreva per suonartele... quanti ricordi non sembra vero anche lui non e' più tra noi credo veglierà sempre sulla tua famiglia!!
La mia canzone preferita dei Nomadi, non solo perchè ha parole stupende ma perchè ti dà una carica speciale è IO VOGLIO VIVERE: >. E giusto perchè non siamo niente niente curiosi... qual è la vostra preferita???
Di
Dottor Sagamentu
(inviato il 08/01/2012 @ 13:10:45)
# 12
IO VOGLIO VIVERE: forse scorre dentro il silenzio, il senso il profilo della vita è tra le cose e anche il buio serve ad immaginare la ragione che ci invita a provare so che può far bene anche gridare per riscattare l'anima dal torpore so che ad ingannarmi non è l'amore perchè voglio amare Io voglio vivere ma sulla pelle mia io voglio amare, farmi male voglio morire di te io voglio vivere ma sulla pelle mia io voglio amare, farmi male voglio morire di te Contro il mio equilibrio sempre un po' precario libero l'istinto ciò che mi sostiene emozione nuova senza nome la ragione che ci invita a continuare per questo problema non ho soluzione io mi sento vittima e carceriere so che ad ingannarmi non è l'amore perchè voglio amare...
Di
Anonimo
(inviato il 08/01/2012 @ 13:16:01)
# 13
Ciao Ester!!!
Di
Anonimo
(inviato il 08/01/2012 @ 18:15:45)
# 14
... Se non ho te!
Di
Michy
(inviato il 08/01/2012 @ 20:36:01)
# 15
Io Vagabondo
Di
Paolo
(inviato il 08/01/2012 @ 22:03:20)
# 16
"Il Vecchio e il Bambino" cantata da Augusto in concerto... E' struggente perchè è la verità!
Di
Anonimo
(inviato il 08/01/2012 @ 22:14:34)
# 17
dura da scegliere eh!!! Concoro don michi!!!Se non ho te è davvero splendida
michy!!!! mi hai fregato!!!! non posso piangere in ufficio!!!)) scherzi a parte... mi sono commossa e ancora brividi lungo la schiena... quanta sofferenza... e quanto amore!!!