" E' il 28 dicembre del 1895, nel salone indiano del Grand Cafè del Boulevard Des Capucines a Parigi, i 33 invitati dei fratelli Lumière stanno per assistere ad uno spettacolo straordinario. Su di un piccolo schermo, una fotografia appena proiettata si anima all'improvviso: carrozze, cavalli, passanti cominciano a muoversi, un intera strada prende vita. E' nato il cinema!!! " Sono passati più di cento anni da quel memorabile giorno, ma la passione per il cinema non si affievolisce con il passare del tempo, anzi per quanto riguarda noi, le tramatzesi Sorelle Lumière, con il passare degli anni è aumentata. Una passione nata nei lontani anni settanta, nel piccolo cinema parrocchiale di Gonnostramatza, con le mitiche proiezioni di film come "Altrimenti ci arrabbiamo" o "Il maggiolino tutto matto" Beh cari amici tramatzesi e non, è proprio un pizzico di questa nostra grande passione che cercheremo di trasmettervi attraverso questa rubrica cinefila. Parleremo con voi di cinema a 360 gradi, consigliandovi o sconsigliandovi i film in programmazione nelle sale o ricordando le vecchie ma indimenticabili pellicole che hanno fatto la storia del cinema.. Tutto questo perchè, come osava dire il grande regista Federico Fellini: il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio... Le sorelle Lumière
Trama:Guido è uno scrittore di successo, con il suo ultimo libro è entrato nella cinquina dei finalisti di un prestigioso premio letterario. Mentre è alle prese con gli impegni che la candidatura del suo romanzo comporta, inizia a frequentare una piscina e decide di imparare a nuotare, realizzando così un desiderio che coltivava da tempo. Lì incontra Giulia, una donna molto affascinante, soprattutto quando è nel suo elemento: l'acqua. Tra Guido e Giulia nasce una relazione che da subito però rivela delle zone d'ombra. Perchè Giulia nasconde un segreto, e un passato misterioso.
Il titolo è veramente brutto, però c'è lo straordinario Mastrandrea, le stupende idee visive di Luca Bigazzi e la musica porta la firma nientemeno che dei Baustelle, ma soprattutto è un film italiano che non è una commedia giovanilistica, nè un cinepanettone, nè un cineombrellone, nè un cinecazzatone. Noi già per questo vi consigliamo di andare a vederlo...