Don Michele Pinna, grande sacerdote e uomo di pace…
Il 15 ottobre del 1997 moriva Don Michele Pinna, tramatzese DOC, uomo di cultura, grande comunicatore dalla prosa efficace e dal tono convincente, educatore, sacerdote e uomo di pace, che trasmetteva entusiasmo contagioso e gioia interiore. Aveva fatto conoscere in tutta Italia il suo amore e il suo entusiasmo per l’apostolato faticoso a favore della gioventù negli oratori.
Don Michelenasce aGonnostramatza il 21 febbraio del 1928 dove frequenta le scuole elementari e medie. Prosegue gli studi nel 1944 prima a Villacidro, poi ad Ales e nel 1949 nel seminario di Cuglieri. Anche in quel periodo di studi il suo impegno con i ragazzi non manca, sia con quelli della parrocchia di Cuglieri , ma soprattutto con quelli di Gonnostramatza che accompagna in diverse occasioni di svago e di divertimento insegnando loro a leggere e a scrivere.
Nel 1954, e precisamente il 22 di agosto, viene ordinato sacerdote e il suo primo incarico è quello di vice Parroco a Guspini nella parrocchia di San Nicolò. E’ la grande passione per i giovani che lo porta a fondare l’oratorio di Guspini nel 1957 il primo in Diocesi. Nel 1964 viene trasferito a Lunamatrona come Parroco, ma non dimentica le sue origini tramatzesi e dà il contributo per la nascita dell’oratorio del suo paese.
Proprio gli oratori sono al centro della sua missione pastorale e infatti in quegli anni partecipa attivamente alla fondazione dell’ANSPI contribuendo alla nascita e alla crescita di molti oratori nella diocesi di Ales-Terralba. Nel 1972 viene trasferito nuovamente a Guspini in qualità di Parroco. Gli impegni con l’ANSPI si fanno sempre più importanti tanto da essere nominato, prima presidente Regionale poi Vice Presidente Nazionale.
Il lavoro di una grande parrocchia come Guspini non gli permette di dedicarsi appieno alla sua passione per gli oratori e quindi nel 1984 gli viene affidata la piccola parrocchia di Pompu per consentirgli di svolgere la sua amata missione con i giovani dell’ANSPI di tutta Italia. In questi anni, nonostante i numerosi impegni, non trascura Gonnostramatza promuovendo numerose iniziative sociali e culturali, tra cui il teatro dell’Oratorio San Luigi e il coro Polifonico, che ancora oggi dopo 25 anni è attivo nell’attuale sede di Ales.
Nel gennaio 1994, come riconoscimento al suo lavoro e al grande impegno con gli oratori di tutta Italia, viene nominato presidente Nazionale dell’ANSPI e si trasferisce a Brescia, sede nazionale dell’associazione. Il 15 ottobre del 1997, dopo 3 anni di intenso lavoro in tutta Italia, Don Michele ci lascia per sempre, a causa di una grave malattia, e riposa in pace nel suo paese natale, Gonnostramatza.
Ricordo il giorno del suo funerale. Tantissimi amici, un'infinità di fedeli. Persona speciale
Di
Alessio
(inviato il 25/10/2010 @ 10:03:36)
# 2
Grande Don Pinna! Quando ero alle elementari giocavo nella squadra ANSPI degli scarabocchi di Pompu. Eravamo quasi sempre con lui. E ci rimproverava anche ogni tanto, visto che non eravamo proprio angioletti! Rimarrà sempre nei miei ricordi. E penso anche nei ricordi e nei pensieri di tanti altri.
Di
Danilo
(inviato il 25/10/2010 @ 12:29:05)
# 3
da bambina andavo spesso a casa sua con la sorella zia Maria Teresa e la cosa che aspettavo erano i ritagli di ostia che mi dava.mi piacevano tanto!!!!!!!itta mianta a parri!!!!!!!!!!!BUONE!!!
Di
annalucia
(inviato il 25/10/2010 @ 13:51:22)
# 4
Grande don Pinna! Mi ricordo bene di lui. Era un amico di infanzia di mio pade e ha pure celebrato il funerale di mio fratello Ignazio. Lo ricordo con molto affetto e ricordo le sue prediche per le grandi feste di Gonnostramatza. Graziella Concu
Don Pinna è stato un grande "UOMO"! un'uomo che non ha mai chiesto nulla in contropartita per ciò che ha fatto, non ha mai espresso il desiderio di intitolarle ne vie o piazze. A noi Amministratori, consci del valore dell'uomo! e riconoscimenti dei ruoli prestigiosi che ha ricoperto nella sua carriera pastorale, Circa sei mesi fà, le abbiamo intitolato la "BIBLIOTECA COMUNALE", forse non tutti lo sanno! anche perchè, a parte l'Amministrazione Comunale (dell'epoca) la manifestazione non è stata pubblicizzata a dovere! da qualcuno é stata presa per una propaganda elettorale.... IGNORATA! sopratutto da questo "BLOG". In questo "BLOG" che si vede di tutto! foto di cespugletti d'erba, ricette di vario genere, fantasie e anche cose simpatiche! ma dico, ora si stà lodando una persona lodevole e meritevole di tutto ciò... ma mi chiedo! ma dove eravate nel periodo sopracittàto? a mio avviso Questo particolare vi ha fatto perdere un pò di credibilità. Cerchiamo di dare un valore congruo a tutto e a tutti. Saluti a tutti.
Di
NANNI PINNA
(inviato il 27/10/2010 @ 19:52:37)
# 6
che bello era parlare con Don Pinna..era veramente una bella persona..un vero Prete di quelli che non si trovano spesso....per il resto grazie al blog...anche se in ritardo...mah!!!!!!!!!!!!
Di
marco
(inviato il 27/10/2010 @ 22:03:55)
# 7
Don Pinna..che ricordi belli..grazie al blog per l'articolo...per nanni..beh se il sito del comune avesse dato almeno un quinto delle notizie e delle manifestazioni che ci da' questo blog......
Di
paolo
(inviato il 27/10/2010 @ 22:10:38)
# 8
Carissimo Nanni, niente di personale, ma mi dispiace che nel post dove ricordiamo un grande tramatzese come Don Pinna, una persona veramente speciale, un uomo di “pace”, tu intervenga con un astioso e rancoroso commento, sinceramente fuori luogo. Ti ricordo che noi dello Staff de SU TRAMATZESU siamo solo un gruppo di amici (non di giornalisti o di politici, e neppure il sito o il blog del comune di Gonnostramatza), che con semplicità e umiltà cercano di parlare del proprio paese, senza nessuna pretesa e soprattutto con “correttezza” e “obiettività”, sperando di apparire sempre e comunque “credibili”. Abbiamo sempre raccontato Gonnostramatza evitando di schierarci a favore o contro tutte quelle tematiche prettamente “politiche”. Ti ricordo che il giorno dell’inaugurazione della Biblioteca Comunale io ero al tuo fianco a sostenere la bella e importante iniziativa. Ti ricordo anche che questo blog ha più volte messo in risalto e sostenuto altre vostre valide iniziative e credo che comunque non spetti a noi pubblicizzare o mettere in risalto tutte le iniziative che il Comune organizza, indipendentemente da chi governa il paese. Pensavo fosse chiaro a tutti che abbiamo evitato di parlare dell’inaugurazione della Biblioteca, perché si era in piena campagna elettorale e ci eravamo ripromessi di non esasperare un clima già abbastanza elettrico, favorendo o sfavorendo un gruppo politico a discapito dell’altro. Concludo con un aforisma: “Giove
Di
Maurizio Medda
(inviato il 28/10/2010 @ 14:12:02)
# 9
SEGUE:“Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli”. Un abbraccio caro Nanni e continua a seguirci nonostante tutto e tutti...
Di
Maurizio Medda
(inviato il 28/10/2010 @ 14:13:52)
# 10
Grazie a quella grande persona che è stata Don Pinna. Una delle tante cose che ricordo volentieri è stata la sua toccante predica in occasione del funerale del suo amico d'infanzia zio Teodoro.
Di
Anonimo
(inviato il 28/10/2010 @ 19:21:42)
# 11
Scusate non mi sono firmato.
Di
Mario Podda
(inviato il 28/10/2010 @ 19:22:35)
# 12
Don Pinna prega per noi peccatori che non abbiamo saputo raccogliere bene il tuo insegnamento. Tu hai sempre combattuto (come d'altronde tantissimi Sacerdoti)l'invidia, il protagonismo, l'ipocrisia e i tanti mali che oggi affligono la Nostra società e purtroppo anche il Nostro Amato Paese di Gonnostramatza. Da lassù tienici col capo verso il Cielo.
Di
Anonimo
(inviato il 02/11/2010 @ 10:33:13)
# 13
Bei ricordi della mia gioventù nell'oratorio di Guspini e nelle colonie estive con il nostro amatissimo Don Pinna che ci rendeva felici con la sua bontà e allegria che sapeva trasmetterci sempre sorridente e gioviale.
Di
Marco Fanari
(inviato il 25/11/2011 @ 21:39:45)
# 14
Ciao Don Michele: Grazie per avermi accontentato, concedendomi di tenere a Gonnosfanadiga il Corso Diocesano per Animatori nel 1991, dopo il Convegno Regionale ANSPI ad Arborea nel 1990.