Di Maucheddu (del 28/03/2010 @ 12:15:32, in Cucina, linkato 7539 volte)
Unu tramatzesu in cucina tutti i giorni...
Cari lettori, oggi Domenica delle Palme ha inizio la Settimana Santa, e per questo motivo, ho pensato di presentarvi il dolce tipico della Pasqua Tramatzese: le formagelle, altrimenti chiamate " Is Pardulas". L'ingrediente principale di questo dolce Pasquale è il formaggio pecorino fresco oppure la ricotta di pecora. In questo caso abbiamo preferito la seconda dalla quale si ottiene un dolce più morbido.
IS PARDULAS (Formagelle di ricotta)
Ingredienti per la sfoglia:
* 500 gr. farina di granito * 1/2 cucchiaio di strutto * 1 pizzico di sale * Acqua
Ingredienti per il ripieno:
* 1 Kg. Ricotta di Pecora * 2 arance e 1 limone (da grattuggiare entrambi) * Succo di 1/2 arancia * 1/2 bicchiere di liquore * 150 gr. di farina 00 * 200 gr. zucchero * 1 bustina di lievito * Zafferano * 2 uova
Preparazione:
Preparate l'impasto per la sfoglia utilizzando la farina di granito, lo strutto, un pizzico di sale e l'acqua.
Lavorate sino ad ottenere un impasto liscio e quindi preparate la sfoglia che deve risultare non troppo spessa. Quando la pasta è morbida ed elastica, tirarla in sfoglie sottili.
Ora dedicatevi alla preparazione del ripieno. Procedete come segue: Settacciate la ricotta, aggiungete le arance ed il limone precedentemente grattugiati, lo zucchero e quindi le uova. Inserite all'interno dell'impasto, il succo di arancia, un pò di liquore, zafferano, la farina e quindi il lievito. Anche in questo caso, lavorate bene l'impasto.
Prendete ora la sfoglia, e create le forme sulle quali metterete una pallina di ripieno (poco più grande di una noce). Rialzate e ondulate l'orlo della sfoglia e chiudetelo intorno al ripieno con dei pizzichi in modo da dare ad ogni pardula la giusta forma.
Utilizzate una teglia nella quale adagiare is Pardulas, e quindi cuocete a forno già caldo a 200° per circa 30 minuti sin quando sono dorate.
Is Pardulas ora sono pronte... se desiderate anche decorarle, potete sciogliere un pò di miele a bagno maria e tramite un pennello distribuirlo sopra il dolce e quindi decorate con i diavoletti (confettini multicolori), detti in sardo tragèa.
Belle le pardulas... !!! Allo STAFF segnalo che nella ricetta c'è un piccolo errore !!! La farina di ""Granito "" non si usa per la buona riuscita del dolce!!! ..!!! Complimenti come sempre per le belle foto!!!
Di
PUDDU Aless....!!
(inviato il 31/03/2010 @ 10:33:44)
# 7
Ciao Alessandro, ti ringrazio per i tuoi complimenti e rispondo alla tua segnalazione sulla farina di granito.. Quest'ultima è stata utilizzata per la preparazione della sola sfoglia in quanto come ben sai, essendo una farina di grano tenero con macinazione più grossa è indicata per la preparazione di dolci ed impasti a breve lievitazione. Le sue qualità sono quelle di produrre una sfoglia molto chiara e quindi creare un contrasto ancora più netto con il resto del dolce, così come si vede dalle immagini. Sarebbe bello avere la tua ricetta così da proporre le varianti tramatzesi de IsPardulas.. Un Saluto
e vabbeh!!! ma deu no dda s'appu ancora tastadas....boh!!! ajo'
Di
ilbottigliaro
(inviato il 31/03/2010 @ 15:55:45)
# 9
Mi scuso per l'ignoranza...!!! Mi sembrava un'errore di battitura!! per punizione mandatemene un bel vassoio ... Ciao ...!!!
Di
PUDDU Aless...
(inviato il 01/04/2010 @ 13:52:55)
# 10
sono troppo felice perchè oggi ho fatto le pardule e dopo aver provato mille ricette solo queste sono uscite ottime... un grazie a nonna tilla e tottu s'adereu...
la ricetta è simile alla mia che faccio da più di 20 anni me la diede zia mariuccia la mamma di luca sebis .in quanto molto brava nella preparazione di dolci. comunque proverò pure la vostra ringraziandovi vi saluto caramente.
"IS PARDULAS,VI DO UN CONSIGLIO...QUANDO f**e LE PALLINE PER ADAGIARLE POI NEL DISCHETTO DI PASTA....f**eLE ROTOLARE SU DI UN CANOVACCIO PRECEDENTEMENTE BEN INUMIDITO,VERRANNO DELLE BELLE PALLINE ROTONDE E NON SI ATTACCHERANNO ALLE MANI..........
Io e la mia compagna abbiamo aperto un negozio a torino di prodotti tipici regionali. Lei è sarda e, ovviamente, molti dei prodotti presenti sono sardi. E mi ha fatto conoscere ed innamorare delle pardule... che arrivano direttamente da un paesino vicino Caglieri...