Di MisterBlog (del 04/04/2011 @ 08:47:07, in Eventi, linkato 1453 volte)
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica"Riu Mannu Gonnostramatza" , presenta la manifestazione di atletica leggera di corsa su strada " 10^ Edizione Riu Mannu Corre " (Patrocinio del Comune di Gonnostramatza Assessorato allo Sport, Amministrazione Provinciale di Oristano Assessorato allo Sport , approvazione e collaborazione Comitato Regionale Sardegna F.I.D.A.L. ).
La manifestazione si svolgerà a Gonnostramatza Domenica 10 Aprile 2011 con ritrovo giurie e concorrenti alle ore 15,30 presso la Piazza San Michele, le gare avranno inizio alle 16,30 .
Cari lettori, Vi segnaliamo per domani Sabato 16 Aprile 2011 alle ore 10.30, presso il Museo "Turcus e Morus", l'inaugurazione della Mostra "I vasi della vita". A cura di Mauro Dadea, Gruppo Archeologico "Sa Costa Manna" (Gonnostramatza), Emerenziana Usai e Francesca Costa, l'interessantissima mostra permetterà di conoscere la storia del villaggio abbandonato di Serzela attraverso la documentazione ceramica. Il Museo ospiterà quindi i frammenti originali delle ceramiche provenienti da "Serzela" e le fedeli ricostruzioni degli utensili di produzione locale, spagnola, tosco-ligure, araba e altri siti.
A pochi giorni dall'inizio della Settimana Santa, Vi segnaliamo il programma e gli appuntamenti previsiti per le SS. Quarant'ore e Pasqua 2011.
COMITATO SS. QUARANT’ORE E PASQUA 2011 10, 11 E 13 APRILE – 17 APRILE e 24 APRILE 2011
P R O G R A M M A
SS. QUARANT’ORE - 10, 11 E 12 APRILE:
DOMENICA 10 APRILE Ore 11,00 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00; Ore 15,00 Esposizione – Adorazione Ore 18,30 Santa Messa e predica;
LUNEDI’ 11 APRILE Ore 11,00 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00; Ore 15,00 Esposizione – Adorazione Ore 17,30 Santa Messa e predica;
MARTEDI’ 12 APRILE Ore 11,00 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00; Ore 15,00 Esposizione – Adorazione Ore 18,30 Santa Messa e predica – Processione – Benedizione Eucaristica; “ Fuochi d’artificio".
DOMENICA DELLE PALME – DOMENICA 17 APRILE:
Ore 11,00 Santa Messa – Benedizione delle palme;
DOMENICA DI PASQUA – DOMENICA 24 APRILE:
RISURREZIONE DEL SIGNORE:
Ore 10,45 “S’INCONTRU” Le due processioni partiranno dalla chiesa di San Michele Arcangelo e seguiranno il seguente itinerario: “LA MADONNA”: Piazza San Michele, Via E. Carboni, S.P (ponte sul Rio Mannu). “IL RISORTO”: Piazza San Michele, Via A. Diaz, Corso Europa, S.P (ponte sul Rio Mannu);
“SA GLORIA”: S.P (ponte sul Rio Mannu), Via A. Diaz, Piazza San Michele. “ Fuochi d’artificio (Batteria grande aerea).
Ore 11,00 SANTA MESSA SOLENNE. “ Fuochi d’artificio (Batteria a terra all’Elevazione).
IL COMITATO - 2011 MURU STEFANO - PRESIDENTE GARAU MICHELE - VICE PRESIDENTE SEBIS IGNAZIO - SEGRETARIO ABIS MICHELE - CASSIERE
Cari lettori, abbiamo il piacere di segnalarVi che Sabato 30 Aprile 2011 alle ore 10,30 presso il Salone Parrocchiale di San Michele a Gonnostramatza si terrà la presentazione del libro Is arragodus, del tramatzese Antonio Giuseppe Abis. Sarà una occasione importante per tutta la nostra comunità di conoscere e discutere assieme a Giuseppe Abis deIs arragodus legati al nostro paese...
Lo so che vi sono mancato…eh eh eh… Mi scuso subito per la prolungata assenza, ma ero impegnato, per voi logicamente, nella raccolta di prezioso materiale e ovviamente nella non facile cerridùra dello stesso. Non ci crederete, ma ho trovato davvero tanto, segno che i tramatzesi sono operosi e creativi il tanto giusto, un pochino bregungiosusu e modesti a dire il vero, ma con un innata fantasia e tanta dedizione. Vorrei iniziare con l'ultimo mio importante raccolto, e cioè con le poesie e i racconti di un tramatzese D.O.C..
Il poeta e scrittore e' Antonio Giuseppe Abis, nato a Gonnostramatza nel 1951.
Ha già scritto 2 interessanti libri, uno di poesie "La poesia di Gonnostramatza" e uno di racconti "Is Arragodus".
L'amore per gli usi e i costumi della sua terra lo hanno appassionato fin da bambino. E' vissuto nel suo paese natale fino al conseguimento della maturità, poi si è trasferito a Milano dove si è dedicato con molta determinazione a due sue grandi passioni: gli studi giuridici, che lo hanno portato al conseguimento della laurea in giurisprudenza e l'arte culinaria che ha avuto modo di praticare e migliorare lavorando per anni nell'ambito della ristorazione. Non ha mai smesso di coltivare la passione per la lingua del suo paese e per gli usi di quel popolo singolare che ha sempre amato tanto da celebrarne "la Vita".
Voglio proporvi una sua bella poesia intitolata "Su bixinau de domu mia" nella quale descrive con divertente meticolosità l’andirivieni di tutti i tramatzesi che "vivono" nel suo vicinato. Buona lettura e … si bideusu al prossimo raccolto… SuCerridòri
SU BIXINAU DE DOMU MIA A tui saludu Gonnodramatza mia terra chi m'ha donau su naximentu, popolada da genti de ogn'ania e in su coru,meda sentimentu.
Arroiasa e bingiasa in d'unu territoriu mannu, terras menenzialisi e cungiaus bellus, segada in dusu da frumini mannu brabeis e angionis cun baccasa e fitellusu.
Su crabibi e sa costa manna ti castianta de atesu, su lillu e santu Pabi ti binti di accanta, andendi a terraganna dduesti su frumi in mesu cuncunu fuedda mabi ma s'imprusu beni nanta.
Cantu arragodus tengiu de sa biddixedda mia, Maria Grazia in d'ognia logu dda sighia, paxendi boisi e bobendi obia, in sa tristesa e in s'alligria.
Su bixinau de domu mia e' su perdiaxiu, popolau de genti meda e arresis d'ognia razza, cun rumiris de trobaxiu e burrincus in d'ognia prazza.
Is intradas fianta mannas e de pedra tradallada. In d'ognia ecca dd'uia muredda e impedrada fu sa bia, da pezzeria sa contuada, fu fatta domu mia.
Zia Bionza s'incarada,castiendi s'acquadroxia, castiada a zia Luciana is crobis acconcendi. Sa palla s'incungiada in appalladroxia,sa genti prusu anziana,curiosa saludendi.
Zia Mundica azzoppiendi, bessiada a su mengianu, sa friscura fu pighendi cun zia Giulia cixiniau. S'accabament'a messa fu fatta in trigus morus, sa carria a tres canous,fu fatta sen'annungia, fadia segai i lorus po n'di bitti' s'incungia.
Su trigu ddu mobianta a moba cun burrincu, sa farra xiadazzanta e poi dda spoinanta e s'utima passada in su xibiru strintu.
Innant'a fai su pani, ponianta su fromentu, ma prim'a cummossai, fu meda su trumentu.
Ziu Giuseppi e nonna mia, torranta de su sattu, saludanta a zia Maria e Accuzzoni Futunatu.
Cicinu e Zarafina, parriantadusu strangiusu, potanta a caravia fitellusu e bois langiusu.
In s'oru de sa funtana si sezzìa zia Margherita, cichendu sa frescura in s'ora s'acquadroxiu, mancai cun pagu gana,no babia pittighita, de atesu nacarreddu ddi tiradà trotoxiu.
Castiedda s'isprazzesa cun is pabas de imbodrau, no timidi arravesa, nè in bidri nè in siccau.
Nacarru no mi tiristi a s'aba de s'aunnedda, s'è para xiusciau e sempri a pedimentu, in prazza tua ti prangiata, a tiallora niedda, t'agattinti incidriau in s'utimu momentu...
In bixinau miu no ammanca piccicalla, cuncunu scorrozzada,atrus appallanta, in sa festa fudi scialla, ma is bellus fastigianta.
Di MisterBlog (del 28/04/2011 @ 10:22:20, in Eventi, linkato 1995 volte)
L'Associazione Turistica Pro Loco "Su Tramatzu" di Gonnostramatza, presenta la XIII° edizione Arti e Mestieri e 6° Sagra de Su Gattou. Il Programma, come da tradizione, avrà il suo inizio alle ore 10,00 della mattina con la Processione dei fedeli lungo le vie del paese con il simulacro di San Giuseppe. A precederli, sarà il corteo composto da cavalieri a cavallo, macchine, trattori, biciclette, motorini…. Ognuno di questi, avrà i suoi addobbi fatti di fiori, tappeti e abiti della tradizione sarda... All' arrivo, nella Piazza San Michele, ci sarà la benedizione e quindi a seguire alle 11,00 circa, la Santa Messa. Il Programma Civile prevede già dalla mattina, nella Piazza San Michele, la presenza degli artigiani con le proprie esposizioni e lavorazioni. Dal pomeriggio, alle ore 17,00 Musica etnica con il gruppo folk di Pimentel accompagnati da Walter Atzori e la sua fisarmonica. Alle 17.30 la Sagra de "Su Gattou” con dimostrazione della preparazione e degustazione. Infine alle ore 19,00 esibizione del coro polifonico Santo Atzei di Simaxis e Tonio Stara con le launeddas (offerto dalla cooperativa sociale "Il Seme" fattoria sociale Senatore Carboni di Gonnostramatza).
Di MisterBlog (del 08/05/2011 @ 08:28:56, in Eventi, linkato 1553 volte)
Nella suggestiva location fra le colline Gonnostramatzesi, nascosta fra le stradine che si inerpicano a partire dalla strada provinciale di Via Siddi, l'antica Fattoria del Senatore Enrico Carboni, illustre esponente del VIII governo De Gasperi, ospita l'iniziativa CANTIERI IN LIBERTA'. Organizzata dall'Associazione Culturale Quetzalli, dalla Cooperativa il Seme e con la collaborazione dell'Amministrazione di Gonnostramatza, l'iniziativa propone dal 27 Aprile all' 8 Maggio, oltre dieci giorni di attività artistica e musicale, a partire dal SIMPOSIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA, per finire con una serata di pianoforte a cura di GIANLUCA ERRIU.
Di MisterBlog (del 16/05/2011 @ 16:14:00, in News, linkato 1124 volte)
Gonnostramatza si dichiara contraria al nucleare in Sardegna.
In attesa di conoscere i dati definitivi a livello regionale ( già ieri alle 22 con il 39,82% era stato superato il quorum di oltre 6 punti percentuale quello di “almeno un terzo degli elettori”... ) si è conclusa anche a Gonnostramatza la votazione riguardante il Referendum consultivo popolare regionale recante il seguente quesito: “Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate o preesistenti?".
Su un totale di 840 persone aventi diritto al voto, si è registrata una affluenza finale alle urne pari al 51,54% .
Questi i dati finali del Referendum consultivo a Gonnostramatza:
Numero degli aventi diritto al voto: 840 ; Numero dei votanti: 433 (51,54%) ; Numero voti per il "SI"(quindi contro il nucleare): 427 ; Numero voti per il "NO" (quindi a favore del nucleare): 5 ; Schede Nulle: 1 .
Di MisterBlog (del 21/05/2011 @ 10:27:48, in Sondaggi, linkato 1883 volte)
“Xiadeddu” o “Xiau Mannu” ?
Il Rio Mannu attraversando interamente il paese di Gonnostramatza lo divide in due caratteristici rioni: Su Xiadeddu e Su Xiau Mannu (Rione Piccolo e Rione Grande). Tra i due rioni è sempre stata sana e leale rivalità, anche perché il senso di appartenenza a un rione non si improvvisa, è un valore che si coltiva, si rinforza e accresce nel corso del tempo.
Su Xiadeddu è il Piccolo Rione che si espande sulla sponda sinistra del Rio Mannu, allargandosi verso l’alto con la nuova edilizia popolare e allungandosi tra laboratori artigianali e officine, quasi a voler toccare il confinante paese di Gonnoscodina. Anticamente denominato “Su Xiadeddu de Is Cresieddas” (il piccolo rione delle Chiesette), per la presenza di tre Chiese: quella ancor oggi esistente dedicata a Sant’Antonio Abate e le Chiese di Santa Giusta e San Sebastiano, presumibilmente andate in rovina o accorpate ad altri fabbricati. Su Xiadeddu è chiassoso e allegro la mattina, invaso da vocianti crocicchi di bimbi e ragazzi che si recano nelle antiche scuole elementari e nelle più recenti scuole medie, e da indaffarate massaie che tra un saluto e una immancabile chiacchierata, sbrigano la spesa e le commissioni tra ambulatorio medico, farmacia, macelleria e market, inebriate dal caratteristico odore di pane in cottura, del rinomato panificio del paese. E’ un rione sonnolento e malinconico la sera, con gli anziani seduti al fresco in attesa dell’ora di cena e i bambini che, nella palestra all’aperto, emulano le giocate dei calciatori della loro squadra del cuore.
Su Xiau Mannu, è il Grande Rione in quella sua forma di trapezio irregolare, ai piedi delle verdi colline di Pabamasusu e Su Cuccuru de Santa Vittoria. E’ il cuore pulsante di Gonnostramatza con: l’antica Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo (al cui interno è custodito il cinquecentesco Retablo della Annunciazione, di Lorenzo Cavaro); l’ Oratorio e Teatro Parrocchiale; il caratteristico Museo Turcus e Morus, allestito nell'ex Monte Granatico, (che è stato riportato agli antichi splendori attraverso un intervento di consolidamento strutturale e di restauro dei particolari); il “mitico” Campo Sportivo Comunale teatro di memorabili e indimenticabili partite; il vecchio Municipio, riadattato come informativa Biblioteca e Centro di Aggregazione Sociale; la moderna e funzionale sede del Comune; la graziosa Scuola dell’Infanzia e i diversi bar tramatzesi dove la sera è piacevole rivedere gli amici, guardare insieme una partita di calcio, ridere e scherzare davanti ad una fresca bibita rilassandosi dopo una dura e faticosa giornata di lavoro. E’ in questo Rione che si svolge il Mercato settimanale e le manifestazioni organizzate dall’Associazione Turistica Pro Loco.
Molti tramatzesi nascono in Su Xiadeddu, poi per svariate ragioni, si trasferiscono in Su Xiau Mannu, o viceversa. Altri vivono in un rione ma lavorano nell’altro. Altri ancora si sposano con tramatzesi di un rione diverso dal loro. Come non ricordare le sentitissime partite di calcio tra i due rioni, veri e propri derby attesi un anno intero e giocati al limite della sportività e della correttezza, ma finiti sempre goliardicamente in interminabili pichettarasa. Ma in conclusione, care amiche e cari amici, premesso che noi siamo dei grandi curiosoni, e visto e considerato che la cosa rimarrà tra noi, voi… e qualche migliaio di amici sparsi per il mondo, potreste anche confessarcelo: Ma voi tenete per Su Xiadeddu o per Su Xiau Mannu? Dottor Sagamentu
E' con molto piacere che integriamo in questo nostro post una bellissima poesia del poeta e scrittore tramatzese Antonio Giuseppe Abis. Grazie Giuseppe, a nome di tutta la comunità tramatzese.
TRAMATZESU BANTAXERI Su sciȃu mannu m'appartenidi ca m'at biu nasciduru, su sciȃdeddu mi sovenidi in tempus pru maduru. Est bella bidda nosta, est bella totu intera, est istèrria a mesu costa pro d-onnya primavera. Sa genti chi si bantada de essi in su sciȃdeddu sa boxi si stamancada, no teni mancu fueddu. Pro totu is bantaxeris de su sciȃu mannu mi parinti sciodderis de spadula po iscannu. Su fruni chi dha trassada in dusu dh'at pratzida, sa genti chi tragallada de sciolorius dh'at boccida. Is competizionis de is lembus de is biscȃus no lassada arrajonis ni mancu me is pru sȃus. Sa bidda nosta intera est de d-onnya fillu chi dhu est nascidu. No importa sa manera o in calli sciȃu at pascidu. Importa su rispettu d-onnya caminera po dimostrai s'affettu po sa bidda intera. Antonio Giuseppe Abis - 24 Maggio 2011
Di MisterBlog (del 02/06/2011 @ 12:00:53, in News, linkato 1318 volte)
Gonnostramatza, tra i Comuni vincitori del concorso “150 Piazze Wi-Fi” della rivista Wired. La Piazza San Michele da alcuni giorni è diventata un grande internet point a cielo aperto. Gonnostramatza, infatti, è uno dei 150 Comuni di Italia vincitore dell’iniziativa “150 Piazze Wi-fi”, organizzata in occasione dell’anniversario per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il nostro paese è stato tra i primi a ricevere il kit che consentirà di fornire connessione a banda larga senza fili nel centro del paese, senza alcun costo per i cittadini. Con tale servizio è disponibile un accesso alla rete internet ad utenze equipaggiate di dispositivi portatili con Wi-Fi (notebook, smart phone, tablet, etc.) previa registrazione ed autenticazione necessari per legge.
L’iniziativa oltre ad essere stata lanciata in occasione del 150° dell’ Unità d’Italia nasce anche per consentire al nostro paese di avere una forte spinta verso “l’inclusione” digitale, sia di tipo infrastrutturale (larga banda e ultra-larga banda) e sia di tipo culturale, ovvero una maggiore diffusione della conoscenza e della consuetudine d’uso delle tecnologie digitali per tutte le età e i ceti sociali.
Aiutiamo Katiuscia a riabbracciare il suo piccolo Nicholas…
Sofocle diceva che “l’opera umana più bella è di essere utile al prossimo”. A volte basta semplicemente aprire il proprio cuore al bisogno del mondo sofferente, attivandosi con benevolenza e comprensione per un amico o un'amica, un familiare, un parente... aiutandoli a sconfiggere un male, una malattia, senza nulla aspettarsi in cambio. Di sicuro però si riceverà un sorriso, un bene che mai perderà di valore.
Anche lo Staff del nostro Blog si unisce all'appello lanciato dai tanti amici di Katiuscia, che hanno deciso di far qualcosa per portare avanti l’importante iniziativa di solidarietà: Aiutare Katiuscia a riabbracciare il suo piccolo Nicholas !!!
Chi è Katiuscia Ariu: E’ una simpatica mogorese di trentacinque anni costretta da alcuni mesi a stare su una sedia a rotelle. Non può neanche più abbracciare Nicholas, il suo bellissimo bimbo di appena cinque mesi. E’ affetta da sclerosi laterale amiotrofica, chiamata SLA o anche morbo di Lou Gehrig (dal nome del giocatore statunitense di baseball che fu la prima vittima di questa patologia), una malattia degenerativa e progressiva del sistema nervoso le cui cause sono ancor oggi ignote. Ma Katiuscia nonostante la gravità della sua malattia non si arrende. Sorride quando sente parlare del suo viaggio della speranza in Thailandia, per sottoporsi ad una cura con le cellule staminali.
Partirà il 15 giugno con a fianco il marito Massimo Cuccu. Da alcuni giorni in vari profili di facebook, ma soprattutto nella comunità di Mogoro e di tutta la Marmilla amici, parenti, conoscenti, ma anche chi non conosce di persona Katiuscia, hanno iniziato il tam tam di passaparola e hanno dato vita a diverse iniziative sportive, culinarie… per raccogliere fondi per questo viaggio della speranza. Occorrono infatti 45.000 euro per permettere a Katiuscia di vincere la sua battaglia in Thailandia dove un intervento con terapia potrebbe arrestare il decorso della sua malattia. Urge la collaborazione di tutti per contribuire a trovare in questo buio una luce…
C’è un conto corrente bancario per le donazioni:
Banco di Sardegna
Codice Iban IT 87 R 01015 85600 0000000 10528 intestato a: P.A. Volontari Marmilla con la causale: Tutti insieme per Katy.