Di MisterBlog (del 10/10/2011 @ 13:43:01, in Eventi, linkato 1850 volte)
Cari lettori, Vi segnaliamo un importante evento composto da mostre e convegni dal titolo:Renzo Atzei partigiano del territorio di parte Montis in Jugoslavia. Dal 7 al 9 Ottobre 2011 presso il Salone Parrocchiale S. Luigi di Gonnostramatza si svolgerà un convegno dedicato al tramatzese Renzo Atzei. Organizzato dal Comune di Gonnostramatza e dalla Biblioteca Gramsciana Onlus con il paternariato scientifico Dell’I.S.S.R.A si fregia della collaborazione della Associazione Terra Gramsci, Associazione Casa Museo Gramsci di Ghilarza, NUR s.n.c., Associazione Culturale Enrico Berlinguer di Sassari e dell’Istsaac di Nuoro.
RENZO ATZEI: “Un partigiano del territorio di parte Montis in Jugoslavia” E' noto come la Sardegna abbia giocato un ruolo marginale nelle vicende determinate dall'armistizio dell'8 settembre 1943: essa venne immediatamente sgomberata dai reparti tedeschi, che ottennero dal comandante militare dell'isola generale Antonio Basso il libero transito verso gli imbarchi galluresi, e addirittura mezzi di trasporto. Questo convegno oltre a mettere in evidenza la figura di Renzo Atzei vuole contestualizzare la Sardegna e i suoi protagonisti in quel determinato periodo storico Il convegno si svolgerà in due sessioni, quella dedicata a Renzo Atzei partigiano in Jugoslavia e quello che riguarda le varie motivazione che portarono ad una scelta all’interno delle varie anime dei Sardi. Il convegno organizzato dal Comune di Gonnostramatza e dalla Biblioteca Gramsciana Onlus con il paternariato scientifico Dell’I.S.S.R.A si fregia della collaborazione della Associazione Terra Gramsci, Associazione Casa Museo Gramsci di Ghilarza, NUR s.n.c., Associazione Culturale Enrico Berlinguer di Sassari e dell’Istsaac di Nuoro. Segreteria organizzativa: BGO. bibliotecagramsciana@libero.it, 3493946245 / 3477289905
PROGRAMMA
VENERDI 7 Ottobre 2011: Programma: Saluti autorità H. 16,30: Inaugurazione Mostre: Una Lunga difficile stagione a cura dell’Associazione Culturale Berlinguer e Gramsci in Palco a cura della Biblioteca Gramsciana Onlus Inizio sessione Convegno h. 16,40: Sessione a. La scelta Gli anarchici sardi dalla guerra di Spagna al 25 Aprile – Costantino Cavalleri (Arkiviu Bibrioteka T. Serra) La scelta dei cattolici sardi dopo l’8 Settembre – Carlo Felice Casula (Università degli studi Roma 3) La scelta dei militari Sardi dopo l’8 Settembre – Daneile Sanna (I.S.S.R.A) I Sardi nella Repubblica Sociale Italiana – Angelo Abis (Ass. Culturale Vico San Lucifero) La sinistra sarda dalla guerra di Spagna a Salò – Paolo Soddu (Università Pavia) Coordina Luigi Manias (Biblioteca Gramsciana Onlus)
SABATO 8 OTTOBRE 2011 H. 10-13 / 17-20: APERTURA MOSTRE H. 18,30: Gramsci raccontato per immagini Relatore: Giuseppe Manias (BGO)
DOMNICA 9 OTTOBRE 2011 . Renzo Atzei partigiano in Jugoslavia - Renzo Atzei partigiano in Jugoslavia – Giuseppe Manias (Biblioteca Gramsciana) - I sardi partigiani in Jugoslavia – Simone Sechi (I.S.S.R.A.) - La resistenza Italiana in Jugoslavia – Costantino Di Sante (Istituto Resistenza Marche) - I partigiani e resistenti della Marmilla – Aldo Borghesi (Istasac) - La Resistenza dei militari italiani all’estero nelle vicende della Divisione italiana partigiana “Garibaldi” – Sergio Goretti (Direttore Camicia Rossa Associazione Nazionale Veterani e reduci Garibaldini) Coordina Walter Falgio (I.S.S.R.A.)
Dopo il 5^ posto dell'anno scorso, il GonnosSport è pronto a disputare un campionato che quest'anno si presenta, rispetto al precedente, molto più difficile e con trasferte lontane.. Confermato l'allenatore della scorsa stagione Sandro Ghisu, la novità di quest'anno è che la società, complice anche il fatto che non sarà rinnovato l'impegno della Juniores, ha deciso di puntare su giocatori provenienti esclusivamente dai paesi di Gonnostramatza e Gonnoscodina.. La preparazione pre-campionato del Gonnosport ha avuto inizio il 20 settembre, e da allora, diverse sono state le amichevoli disputate con diverse formazioni quali:.Arcidano, Lunamatrona, Juniores Ales, Uras e Masullese... L'esordio in campionato è previsto per oggi Domenica 23 Ottobre contro la squada del Sini guidata da Ignazio Vacca.. La prima gara casalinga sarà il 30 ottobre contro il Siamanna e il 6 Novembre sempre in casa contro il Colonia Julia (Usellus).. Si prospetta un campionato molto entusiasmante e si invitano tutti gli sportivi a seguire la squadra e a sostenerla in ogni momento ogni domenica..
Di MisterBlog (del 31/10/2011 @ 08:38:03, in Eventi, linkato 1224 volte)
Click: Gonnostramatza in uno scatto…
Provate a raccontare Gonnostramatza attraverso le immagini, ambientando la storia in Su Xiadeddu o in Su Xiau Mannu, in collina o in campagna, a casa vostra o in un bar, al campo sportivo o in una piazza… e partecipate al concorso fotografico indetto dalla Pro Loco di Gonnostramatza. E' semplicissimo, basta scattare 5 (cinque)foto seguendo la traccia del bando. Inviateci poi il tutto entro il prossimo 16 Novembre. Avrete l'opportunità di vedere pubblicate tutte le vostre foto in questo sito e aiuterete la Pro Loco a creare il nuovo calendario 2012 di Gonnostramatza con le tredici foto più belle, scelte dalla giuria popolare attraverso il canale Facebook (http://www.facebook.com/proloco.gonnostramatza ) .
Raccontate dunque Gonnostramatza, aspettiamo le vostre creazioni!
CONCORSO FOTOGRAFICO CALENDARIO 2012
La Pro Loco di Gonnostramatza indice un concorso fotografico per scegliere le 13 migliori foto da pubblicare sul calendario 2012 (dodici mesi più copertina).
Lapartecipazione al concorso è gratuita. La scadenza per le consegne delle foto è fissata per Mercoledì 16 Novembre 2011.
Il tema proposto è:
Gonnostramatza, il mio paese: diario fotografico tra i luoghi…
Regolamento:
Al concorso possono partecipare tutti i tramatzesi con un massimo di 5 fotografie, a colori, in formato file alta qualità da inviare all’indirizzo mail prolocogonnostra@yahoo.it o semplicemente consegnandolo di persona ad un componente della Pro Loco indicando il nome dell’autore, l’indirizzo ed il titolo di ciascuna fotografia. Non saranno accettate immagini palesemente ritoccate, elaborate elettronicamente/fotomontaggi o di carattere offensivo. Gli autori delle fotografie, per il fatto stesso di partecipare al concorso cedono il diritto di pubblicazione alla Pro Loco di Gonnostramatza senza avere nulla a pretendere come diritto d’autore; la proprietà artistica rimane sempre e comunque dell’autore. La Pro Loco di Gonnostramatza potrà usare le fotografie senza scopo di lucro e per le proprie iniziative istituzionali senza alcun onere nei confronti di chicchessia e garantendo di citare sempre il nome dell’autore. Ogni autore è responsabile di quanto presentato e, con la partecipazione al concorso, autorizza la riproduzione delle proprie immagini per gli scopi istituzionali della Proloco, comprese eventuali pubblicazioni non a fini di lucro, e dispensa la Pro Loco da qualsiasi onere presente e/o futuro, garantendo che le stesse opere non siano gravate da qualsivoglia diritto compresi i diritti di eventuali persone ritratte. Le foto pervenute entro la scadenza stabilita verranno man mano pubblicate nel sito “Su Tramatzesu” (www.sutramatzesu.it) e sul Social Network “Facebook” nel Profilo della Pro Loco (https://www.facebook.com/proloco.gonnostramatza ), nel quale potrete esprimere il vostro gradimento alle varie foto attraverso il pulsante “Mi Piace”. Sabato 19 Novembre verranno esposte le 13 Fotografie più votate e la miglior fotografia (1° premio), diverrà copertina del calendario. A tutti i partecipanti verrà consegnato un gradito attestato di partecipazione. Si ricorda che la partecipazione al concorso comporta l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento, nonché l’autorizzazione al trattamento e l’utilizzazione dei dati personali, come stabilito nella legge196/2003 (tutela della privacy), in tal senso dovrete, pena esclusione, firmare l'apposito modulo (liberatoria) che vi verrà inviato in automatico alla ricezione delle foto nella casella email prolocogonnostra@yahoo.it . Il modulo (liberatoria) potrà comunque esser richiesto ai componenti della Pro Loco o scaricato dal sito de “SuTramatzesu” (www.sutramatzesu.it).
Chi parte per l’Africa viene avvertito fino alla nausea che questo è un continente pericoloso, corrotto e violento. Fatti tutti gli opportuni distinguo, soprattutto sulla corruzione che pare davvero epidemica ed endemica, bisogna dire che prima di tutto l’Africa è per davvero povera, economicamente in ginocchio, sanitariamente alla preistoria! Il resto viene dopo e, sia come sia, in Africa si sorride, si sta calmi di fronte ai problemi, si ascoltano gli interlocutori e si è sempre comunque gentili. Dopo tre settimane che mi trovo in Tanzania mi sono reso conto che qui essere povero non scandalizza o stupisce.
Allo stesso tempo, essere povero non necessariamente significa sconforto o tristezza. Anzi, tra le strade di Kwala, il piccolo villaggio rurale nel quale insegno Inglese, anche nell'insopportabile scandalo della miseria si è dignitosi, fieri e in un certo senso anche più umani. In Africa, la vita ha valore, e vivere è più importante di ogni altra cosa. Nonostante ciò, la vita in Africa è dura, dura per tutti, ma specialmente per le donne, soprattutto giovani donne e bambine. Camminando tra le strade di Kwala o tra le tantissime capanne Masai disseminate per la savana, le donne, con l'eleganza e la dignità che le contraddistingue, e che non perdono mai, anche se quello che portano in testa è un misero straccio colorato, assumono il valore di icone. Donne che lavorano, che portano l'acqua, che lavorano la terra. Donne che cucinano e vendono "maandazi" o "chapati" per strada.
Ma anche donne riprese in un gesto arcaico come quello di rompere il guscio di un noce di cocco con un sasso che è sempre quello da migliaia di anni. E, ovviamente, donne con i bambini, mentre allattano o li coccolano, in quell'immagine universale e comune a tutti i popoli. Le mie prime impressioni "tanzaniane" si sono, perciò, soffermate sulla gente. Anche perché, in fin dei conti la gente è l'anima di ogni paese o nazione. Sono le persone, quelle fatte di carne e ossa che fanno e vivono la storia, qualunque essa sia, bella o brutta, felice o triste, ricca o povera. Sono le figure femminili quelle che più mi hanno colpito. La forza e dignità che le caratterizza, ma anche l’austerità e il mistero che le avvolge è ciò che più di ogni altra cosa mi ha fatto pensare.
Ci sarebbe tanto da dire e discutere sulla condizione della donna in Tanzania, e in Africa in generale, ma non sto qua a soffermarmi su questioni di "gender studies" o "feminism". Il mio era solo un piccolo appunto sui quei soggetti sociali che fino ad ora, mi hanno colpito maggiormente. In Africa si sa il ruolo della donna è importantissimo. E forse è proprio per questo, che per ora, la mia attenzione si è soffermata sulle figure femminili, le più delicate, le più forti, ma anche le più difficili da decifrare tra le “mie immagini d’Africa”.
Ciao amico mio, ciao Bottigliaro… Riassaporo attimo per attimo le nostre risate, le nostre chiacchierate, i nostri progetti, i nostri sogni… I giorni volavano, la voglia di stare insieme fermando il tempo, poi andarcene e ritrovarci ancora… Riassaporo attimo per attimo la tua creatività, la tua sardità, il tuo affetto, il tuo altruismo... Ho osservato e riguardato i tuoi video, le tue fotografie, i tuoi dipinti, le tue magiche Bottiglie AcchiappaSogni... Ho sentito e risentito la tua voce, ho ascoltato e riascoltato la tua musica… Attimo per attimo assaporavo, guardavo, sentivo… Sei partito per un lungo viaggio e andrai lontano… il sapore amaro delle mie lacrime, il cuore gonfio e stretto, il pensiero di non vederti più… Ciao amico mio, ciao Bottigliaro, fra le gigantesche nuvole tu mi guardi... e sorridi...
Di MisterBlog (del 08/12/2011 @ 16:51:31, in Eventi, linkato 1101 volte)
Se n'è andato, troppo presto. Troppo presto per i suoi familiari che quegli occhioni curiosi avrebbero voluto vederli ancora per tanto tempo; troppo presto per lui che qualche BottigliAcchiappasogni la doveva ancora regalare, che tante fotografie e tanti video li doveva ancora realizzare. Se ne è andato in silenzio e con lo stile che lo ha sempre contraddistinto, ciao Bottigliaro sarai sempre con noi…
In questi giorni, l'Assessore ai Servizi Sociali e l'Assessore allo Spettacolo del Comune di Gonnostramatza, hanno indetto la Mostra-Concorso "Presepi a Gonnostramatza". Giunto alla seconda edizione, anche quest'anno, il concorso aperto a tutti (privati cittadini, famiglie, gruppi, Associazioni, Operatori economici, rioni, ecc.) sarà l'occasione per coinvolgere i tramatzesi nella creazione di presepi che potranno esser realizzati senza vincoli sulla scelta dei materiali e sullo stile.. quindi largo alla vostra fantasia!! Le domande dovranno essere presentate entro Venerdì 16 Dicembre tramite una richiesta scritta su apposito modello disponibile presso il Comune o sul sito web istituzionale da consegnare poi via email ai seguenti indirizzi servizisociali@comune.gonnostramatza.or.it - amministrativo@comune.gonnostramatza.or.it o presentandola a mano direttamente all'Ufficio Protocollo. Le opere potranno essere visibili a tutti a partire dal 23 Dicembre fino al 6 Gennaio. data nella quale, all'interno delle manifestazioni pomeridiane già previste in programma, verrà fatta la premiazione (verranno premiati i primi 3 Presepi della graduatoria, i premi saranno simbolici e a tutti i partecipanti sarà dato un attestato di partecipazione). Per maggiori informazioni potete consultare il bando presente in questo link: http://comune.gonnostramatza.or.it/www/SezioniPrincipali/Community/Notizie/ArchivioNotizie/2011/Notizia057.html
Il 2012 è oramai alle porte e come ogni anno Su Biddanoesu propone un “caratteristico” calendario. Questa volta si è pensato di realizzarlo insieme agli amici de Su Tramatzesu, perché, come purtroppo sapete, nei giorni scorsi è venuto a mancare un carissimo amico comune ad entrambi, Antonio Scano, meglio noto come il Bottigliaro. E’ proprio a lui che verrà dedicato un simpatico calendario “AcchiappaSogni2012", che ci aiuterà a sognare e che vuole essere di buon auspicio per il nuovo anno. Saranno presenti nove immagini che hanno come filo conduttore le innate qualità artistiche di Antonio, dalla fotografia, alla pittura, dalla ceramica alle famose Bottiglie AcchiappaSogni. Un modo per stare vicino alla famiglia a cui verranno devoluti i fondi ricavati dalla vendita. Regalatevi un Natale diverso con un bel gesto!!!
Costo Offerta minima 5 euro (1 euro coprirà il costo della stampa, 4 euro saranno devoluti alla famiglia di Antonio Scano).
Prenotazioni Possono essere prenotate le copie (il numero sarà limitato) contattandoci tramite questo blog, o inviandoci una e-mail ( info@sutramatzesu.it) o attraverso la nostra pagina di facebook.
Formato Calendario 33x48,8cm(LxH) su unica pagina.
Formato elettronico Chi è impossibilitato ad acquistare le copie cartacee a Villanovaforru e Gonnostramatza (perchè fuori Sardegna o lontani) potrà richiedere il Calendario in formato elettronico tramite email subiddanoesu@gmail.com .
Costo per formato elettronico in alta definizione Offerta libera da fare su un numero di conto postpay/paypal che verrà fornito in privato tramite email
Il calendario sarà a vostra disposizione da Mercoledì 14 Dicembre presso gli esercizi commerciali tramatzesi.
Di MisterBlog (del 20/12/2011 @ 18:51:37, in Eventi, linkato 2771 volte)
Cari lettori, è stato presentato in questi giorni il programma delle manifestazioni relative alle festività Natalizie 2011 che si terranno a Gonnostramatza a partire da Giovedì 22 Dicembre sino a Venerdì 6 Gennaio 2012. Questi gli appuntamenti previsti dall' Amministrazione Comunale in collaborazione con la Consulta Giovanile e la partecipazione degli operatori del Centro di Aggregazione Sociale:
Giovedì 22 Dicembre Inizio visite Mostra-Concorso Presepi e Addobbi 2011 Ore 15,30 – “Aspettando il Natale” Babbo Natale incontra i piccoli Ore 17,30 – Novena Ore 18,00 – Intermezzi con musiche tradizionali Launeddas e Organetto “Orlando Mascia e i FURIAS” Scambio auguri con brindisi e panettone Tombolata aperta a tutti
Venerdì 6 Gennaio Ore 15,00 – Caccia al tesoro a cura della Consulta Giovanile Ore 17,00 – La Befana incontra i piccoli Percorso di visita ai presepi e addobbi e premiazioni Ore 18,30 – Caldarroste e rinfresco … Canti in libertà…
Ey tu, si proprio tu…Tu con quella bellissima faccia da Corsaro Nero..hai saputo la novità?? no??? Bene allora ecco quà:
La Consulta Giovanile di Gonnostramatza organizza la CACCIA AL TESORO!
Hai mai sognato di far parte di una ciurma e andare alla ricerca del tesoro perduto? Ora puoi farlo! Cosa aspetti?? Hai tempo fino al 31-12-2011 per iscriverti (gratuitamente). Come? Troverai i moduli di iscrizione ed il regolamento al Comune. Potranno partecipare tutti i cittadini dai 16 anni in su. La consulta ha in mente per te fantastiche e simpatiche prove, per una serata all’ insegna del divertimento.
Il 06 Gennaio 2012 non mancare! Ti attendiamo alle 15:00 in Piazza San Michele per dar il via alla ricerca..ma.. Per coloro che intendono partecipare l'appuntamento è per le 14:30, per poter formare le ciurme.
Dai dimostrati degno del miglior Jack Sparrow ! Iscriviti anche tuuu!!
Addio vecchio 2011.... Buon 2012 a tutti!!! Sta per concludersi, finalmente! direbbe qualcuno, l’ultimo giorno del 2011. Un anno sicuramente da lasciar passare in fretta, e se qualcuno, nel suo privato, ha conosciuto momenti di felicità o addirittura azzeccato una qualche svolta, non potrà negare che nel complesso il 2011 è stato un anno davvero molto molto brutto. Ci sono stati tanti momenti di orgoglio e di conquista ma anche tanti momenti veramente sconfortanti, come avviene ogni anno, del resto. Il 2011 verrà ricordato per le rivolte popolari del Nord Africa, e soprattutto per la morte del colonnello Gheddafi. Il Giappone ha risentito di un fortissimo terremoto e degli effetti radioattivi dovuti ai danneggiamenti di una centrale nucleare. Il Brasile si era trovato, qualche mese prima, a piangere morti per le alluvioni. La terra da quest’anno ospita sette miliardi di esseri umani, e commemora i dieci anni dall’attacco alle Twin Towers. Viene ucciso Osama Bin Laden. Il CERN scopre un fascio di neutrini che va più veloce della luce. Altra importante scoperta è quella del Kepler-22 b, un pianeta estremamente simile alla Terra. Muoiono Amy Winehouse, Steve Jobs, Giorgio Bocca e si dimette da premier Silvio Berlusconi. Il 2011 è stato un anno di crisi economica mondiale e lo spread dei titoli di stato italiani tocca i massimi storici, le agenzie di rating abbassano i rendimenti italiani e la Grecia viene costantemente aiutata economicamente per non fare crollare l’area euro. Questo e tanto altro è successo nel 2011, un anno che personalmente ci ha anche regalato momenti tristissimi, come la recente scomparsa dell’amico tramatzese Antonio Scano noto come “Il Bottigliaro”. Il nostro augurio a tutte le amiche e a tutti gli amici che ci seguono è quello di vivere un 2012 sicuramente migliore rispetto all’anno ormai concluso e che permetta a ciascuno di vivere in serenità nella speranza di realizzare i propri desideri. Buon 2012!!!
In tantissimi ancora cantano: ‘Io Vagabondo’ , ‘Dio è morto’, ‘Io voglio vivere’… indimenticabili canzoni d’amore, d’impegno sociale e di denuncia, profonde e malinconiche, ma senza fronzoli, così come sono loro I NOMADI, uno dei gruppi storici della musica italiana. Basta assistere a un loro concerto per essere rapiti dalla loro semplicità, dal rapporto amichevole che instaurano con il pubblico, coinvolgendolo tra una canzone e l’altra, nella lettura dei messaggi e degli striscioni. Vantano oltre 100 fans club, con migliaia di ammiratori in ogni angolo d’Italia. Anche a Gonnostramatza, nel 2006, grazie alla coinvolgente passione di Stefano Atzori è nato il 1° fan club NOMADI tutto sardo, dedicato a ESTER PORCEDDU, la giovane moglie prematuramente scomparsa.
Mi porto dietro questo amore per I NOMADI come eredità di Macario. Lo ricordo chiuso nella nostra cameretta intento ad ascoltare e a cantare le loro canzoni. La sua preferita era “Canzone per un’amica”, bella ma triste, quasi profetica, perché di lì a poco, per un incidente sul lavoro mio fratello verrà a mancare per sempre. La perdita di Macario accrescerà la mia passione per il gruppo, la voglia di assistere ad un loro concerto, il desiderio di conoscere Augusto Daolio, la voce emozionante della band.
Così una sera prendo il coraggio a due mani e scappo dal convitto di Nuraxinieddu, dove studiavo, per raggiungere Narbolia: quella notte I NOMADI avrebbero tenuto un concerto, per me indimenticabile. Riesco perfino a intrufolarmi nei loro camper e conosco finalmente il grande Augusto. Gli parlo di mio fratello, di come mi aveva lasciato, del suo infinito amore per le loro canzoni. Mi conforterà a lungo, regalandomi la sua bandana e confidandomi che avrei rivisto il dolce sorriso di Macario in ogni loro canzone. Anni dopo, conosco Ester, una bella ragazza di Mogoro, che diverrà poi mia moglie, e con lei condividerò la grande passione per il gruppo. Sognavamo spesso di portarli in concerto a Gonnostramatza e di dar vita a un fan club tutto nostro. Rammento l’immensa gioia di Ester quando il 2 settembre del 2005 nell’impianto sportivo tramatzese arrivano veramente I NOMADI con i loro camper e ci vengono incontro per salutarci: rimaniamo alcuni minuti impietriti dalla felicità. Ma purtroppo anche Ester, come Macario è andata via troppo presto dalla mia vita… Ho piacere di ricordare che in quei giorni tremendi I NOMADI mi inviarono un telegramma di condoglianze, proprio come si fa con un amico. E’ stato un gesto che mi ha commosso e me li ha fatti amare ancor di più, stimolandomi a realizzare l’altro sogno di Ester: fondare il NOMADI FAN CLUB ESTER PORCEDDU.
Un caldo pomeriggio di luglio del 2006, sulla 131 al Q8 di Sardara, arriva tutta la band e si ferma lì con noi per ringraziarci di aver dato vita al primo fan club tutto sardo, a loro dedicato. Brindiamo a birra Ichnusa, chiacchieriamo come vecchi amici e al momento dei commiati mi affidano una bandana con le loro firme e una dedica per Ester che ho deposto nella sua tomba. Ancor oggi ogni loro concerto mi emoziona, in ogni loro canzone rivedo Macario ed Ester che mi hanno confortato nei momenti più tristi e difficili della mia vita, ed è grazie a loro che non ho mai mollato e sono riuscito a formare una nuova famiglia: mia moglie Michela e mio figlio che non poteva che chiamarsi Augusto Macario. So che da lassù ad ogni concerto cantano con me… e ogni volta che partono le note di ‘Ti lascio una parola (Goodbye)’ alzo gli occhi al cielo e canto per loro, con loro. Sono sempre nel mio cuore, come la musica dei Nomadi, la bellissima colonna sonora della mia vita.