Cari lettori, desideriamo aggiornarVi sul problema relativo al disservizio postale. Abbiamo ricevuto oggi una email da parte del Sindaco Alessio Mandis. La riproponiamo in questo articolo, così come l'abbiamo ricevuta.
Caro Staff de Sutramatzesu,
poche righe, semplicemente per aggiornare i lettori sulla questione relativa ai problemi di invio e ricezione della posta.
Circa due settimane fa’ ho avuto modo di interloquire, per conto dell’Amministrazione, con la Sig.ra Melchionna, che gestisce l’organizzazione del servizio postale da Ales. Grazie alla disponibilità mostrataci, si è presto addivenuti ad un accordo, secondo il quale, da un lato, l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione l’ufficio anagrafe per la risoluzione delle problematiche legate agli indirizzi ed ai recapiti, e dall’altro, gli uffici delle poste hanno incaricato un operatore di Gonnoscodina nel recapitare la posta, più esperto nella conoscenza del territorio del nostro paese, per cercare di risolvere in tutto, o almeno in parte, i problemi di cui si è parlato.
Vorrei ringraziare i lettori e gli utenti che hanno segnalato i disguidi, ed ovviamente il blog per il supporto che fornisce quotidianamente alla discussione delle problematiche della comunità, in particolare per dare a Gonnostramatza la possibilità di accendere, in ognuno di noi, quel senso critico che è motore di ogni possibilità di progresso.
Come promesso, dopo aver richiesto maggiori delucidazioni ed allegato alcuni vostri commenti a Poste Italiane e per conoscenza al Comune di Gonnostramatza, siamo stati contattati da quest'ultimo attraverso una email che vi riproponiamo così come la abbiamo ricevuta. Speriamo quanto prima di ricevere comunicazioni anche da parte di Poste Italiane.
All’attenzione della D.ssa MELCHIONNA Presso Agenzia Poste Italiane
Egregio direttore,
scrivo la presente a nome di tutti i miei concittadini, dei quali più volte sono pervenute all’Amministrazione Comunale segnalazioni riguardo a diversi disservizi nell’invio e nella ricezione della posta.
Diverse sono le problematiche, e diversi gli aspetti di non-funzionamento del servizio postale a Gonnostramatza. Le ultime segnalazioni provengono dal web, precisamente dal blog “Su Tramatzesu”, ma moltissime giungono ogni giorno, informalmente, presso i nostri uffici comunali. I disagi lamentati sono concreti e tangibili, io stesso ho avuto modo di constatarne gli effetti in prima persona.
Ritardi prolungati nella ricezione, spesso anche di decine di giorni, destinatari a cui viene recapitata la posta indirizzata ad altri, e conseguentemente, cittadini ignari dell’invio effettivo di materiale che attendono, o all'oscuro della destinazione reale della propria corrispondenza. Tutto questo genera, a Gonnostramatza, un profondo disagio che diventa inevitabilmente sociale, specie nei casi in cui la privacy dei cittadini corre il rischio di venir lesa, o ancor più quando il cittadino oltrepassa i termini di scadenze burocratiche o procedurali di vario tipo, incorrendo nel rischio di doverne poi rispondere responsabilmente. Si tratta di aspetti molto delicati, ai quali tutti i cittadini di Gonnostramatza, me compreso, una notevolissima importanza.
Confidando nella Sua sensibilità al problema, ed auspicando una risoluzione del problema che, allo stato, attuale appare indispensabile, colgo l’occasione per rivolgerLe i miei più cordiali saluti.
Care amiche e cari amici, il nostro Blog ha deciso di attivarsi per contribuire positivamente a risolvere il problema del disservizio che da qualche mese si verifica nel recapito della posta nel nostro paese. Le continue lamentele dei tramatzesi all’indirizzo di Poste Italiane sembrano rimanere lettera morta oppure, e non ci sarebbe di che stupirsi, potrebbero non essere arrivate al destinatario… "Da diversi mesi non ci arriva più la posta con regolarità!" commenta un anziana tramatzese, stanca di attendere che gli venga recapitata in tempo utile la posta più importante, come le bollette dell’Energia Elettrica, dell’acqua e del telefono con cui si rischia di essere privato di servizi indispensabili se non si pagano.
"Proprio ieri sera ho chiamato la ditta che mi ha fornito del materiale e mi hanno risposto che la fattura l'hanno inviata la settimana prima di Natale, ma io non ho ancora ricevuto nulla. Devono scadere sempre i termini e devo sempre pagare la mora?" - chiede insistentemente un commerciante, preoccupato anche per il mancato arrivo delle comunicazioni da parte della propria banca.
"Come dobbiamo far capire che anche noi abbiamo diritto ad un servizio funzionale?" - commentano in Prazza de Cresia i tanti tramatzesi, che non mancano anche di far presente come, diverse volte, lettere o comunicazioni sono state recapitate ad indirizzi sbagliati. "Non solo arrivano tardi, ma accade che a me, che abito in Su Xiadeddu, mi telefoni uno de Su Xiaumannu dicendomi che la mia posta è a casa sua! Alla faccia della privacy…". E' capitato anche che qualche tramatzese si sia visto recapitare la posta dei paesi vicini: cartoline o lettere destinate ad esempio ai vicini mogoresi.
Nel nostro piccolo ci attiveremo, quanto prima, contattando con una e-mail le Poste Italiane e per conoscenza il Comune di Gonnostramatza. Chiederemo esaustive delucidazioni sul disservizio e allegheremo tutte le vostre testimonianze e/o lamentele che vorrete, gentilmente, lasciare nei commenti di questo post. Ci auguriamo che tutto torni, quanto prima, alla piena funzionalità ordinaria per porre termine, finalmente, ad un disagio che ha colpito tutti noi abitanti di Gonnostramatza.
Di MisterBlog (del 10/03/2011 @ 09:39:46, in Eventi, linkato 2466 volte)
XII° Edizione Carnevale Tramatzese
La Proloco di Gonnostramatza organizza per Martedì 8 Marzo, la dodicesima edizione del Carnevale Tramatzese. Quest'anno si è deciso di riscoprire il Carnevale così come veniva festeggiato una volta, con il pupazzo carnevalesco.. non a caso il tema è "Carnevalli scanciofau.. arruttu a frummi e squattarau! ". A partire dalle 15,30 dalla Piazza San Michele, tutti i bambini, ragazzi, adulti sono invitati a partecipare alla festa in maschera per le vie del paese... con la musica (organetto) di contorno alla serata all'insegna del divertimento... Prevista una sosta nella quale sarà possibile degustare del pane con Formaggio e Salsiccia accompagnati dal vino.. naturalmente anche la distribuzione delle immancabili zippole!!...
Di MisterBlog (del 14/03/2011 @ 11:25:03, in Eventi, linkato 1825 volte)
Cari lettori, Vi segnaliamo che in occasione della giornata di Giovedì 17 Marzo, l'Amministrazione Comunale di Gonnostramatza in collaborazione con l’Associazione Proloco, Sezione AVIS, l’Associazione Rio Mannu Corre, il Gruppo Su Tramatzesu , il Centro di Aggregazione Sociale, l’Asd Gonnosport 2010, l’Ass. Archeologica Sa Costa Manna e con la partecipazione dell’Ass. Nazionale del Fante, dell’Ass. Carabinieri in Congedo, dell’Ass. Nazionale Reduci e Combattenti, celebrano la ricorrenza del 150° Anniversario dell'Unità d' Italia.
Il programma prevede:
ORE 10:30 - Ritrovo presso Aula Consiliare del Comune ORE 10:45 - Alza Bandiera ORE 11:00 - Saluto del Sindaco e delle Autorità ORE 12:00 - Aggregazione con sobrio aperitivo
Si Invita, chi avesse piacere nel farlo, ad esporre la bandiera italiana nella propria abitazione.
Cari lettori, si conclude oggi il sondaggio "Qual è il vostro bixinu preferito?", a vincere è stato il vicinissimo paese di Gonnoscodina seguito da Collinas, Mogoro, Masullas ed infine Siddi. Quest'ultimo paese, complice forse anche la maggior lontananza rispetto agli altri, non ha ricevuto neanche un voto...
Grazie a tutti coloro che hanno votato... Vi aspettiamo al prossimo, imminente sondaggio...
Articolo:
Gonnostramatza si trova nella parte centrale della Marmilla circondato da diversi comuni confinanti e distanti tra loro solo pochi chilometri. All’uscita de Su Xiadeddu, immettendoci nella SP46 a neanche due chilometri troviamo Gonnoscodina (Gonnogodìa), un piccolo centro con poco meno di 600 abitanti, adagiato su un pendio collinare. Le attività prevalenti sono l’agricoltura e l’artigianato con la lavorazione del legno. Il simbolo del paese è la sontuosa Chiesa di San Daniele, perchè è la prima cosa che si vede arrivando a Gonnoscodina, edificata nel 1831 e circondata da un bellissimo parco.
Uscendo invece da Su Xiau de Sa Russia e percorrendo quasi sei chilometri di piccole curve arriviamo a Siddi, che con i suoi 814 abitanti è un paese a economia prevalentemente agricola. Sorge ai piedi dell’omonima giara (raggiungibile anche con l'unica seggiovia della Sardegna), un altopiano formatosi da una colata lavica cinque milioni di anni fa. L'altopiano è coperto da folta macchia mediterranea e ha conservato diversi resti archeologici: ben sedici nuraghi circondano una delle più belle e meglio conservate tombe dei giganti dell'isola.
Inoltrandoci invece nella SP73 verso ovest a non più di cinque chilometri troviamo Mogoro (Moguru), grosso comune, ben servito, di oltre 4.500 abitanti, con le antiche case costruite con il basalto nero. Ha un economia basata su agricoltura, pastorizia e artigianato, di cui sono tipici i tappeti e gli arazzi dai colori molto vivaci. Rinomata la cantina sociale che produce vini di qualità.
Lasciando Mogoro e prendendo la SP44 verso nord, a soli due chilometri entriamo a Masullas (Masuddas), piccolo paese agricolo di quasi 1.200 abitanti situato a sud del Monte Arci. Il territorio include stupende località quali il bosco di Taraxi, la parete rocciosa de "Su Columbariu" ed una miniera di fluorite.
Dopo aver lasciato la chiesetta campestre dedicata a San Paolo di Serzela sulla SP73, a neanche cinque chilometri troviamo Collinas (Forru), grazioso centro di quasi mille abitanti, incassato in uno splendido fondovalle boschivo, coronato dalle colline con radici nuragiche. Ha dato i natali al grande politico, scrittore e filosofo Giovanni Battista Tuveri. Caratteristico il medioevale centro storico, con le costruzioni in pietra locale che presenta agli occhi del visitatore la laboriosità dei suoi abitanti, il buon gusto e la profonda religiosità.
Questo è su BIXINAU tramatzese. I nostri cari vicini del “paese accanto”, gli eterni amici, i rivali e gli antagonisti di una vita, che ogni tramatzese frequenta più o meno assiduamente da sempre, per i più svariati e personali motivi. Ora, da grandi curiosoni quali siamo, ci chiediamo e vi chiediamo: Di questi 5 paesi confinanti, qual è il vostro bixinu preferito?
Per esprimere la vostra preferenza, utilizzate come sempre il modulo Sondaggi che trovate alla sinistra della pagina.
Di MisterBlog (del 21/03/2011 @ 09:02:37, in News, linkato 1018 volte)
Cari lettori, a poco più di un mese dalla manifestazione del 1° Maggio, desideriamo informarvi che quest'anno, la Proloco invita tutta la popolazione a donare le mandorle utili alla preparazione del dolce distribuito nella oramai tradizionale sagra de Su Gattou. Coloro che intendessero partecipare e quindi contribuire, possono contattare per maggiori informazioni, i componenti della Associazione Turistica Proloco "Su Tramatzu". L'iniziativa, in questi giorni sarà presentata a tutta la popolazione attraverso le locandine che troverete presso locali pubblici e attività commerciali.
La strada consortile da Gonnostramatza al bivio di Collinas inspiegabilmente “definanziata”…?
Era il 12 maggio del 2009 quando, con un pizzico d’orgoglio, postammo speranzosi su questo Blog, la notizia (leggi l'articolo) che in data 11 maggio 2009, nel sito ufficiale della Regione Sardegna, era stato finalmente pubblicato il Bando di Gara relativo alla “Messa in sicurezza e Riqualificazione della Strada Consortile da Gonnostramatza al bivio di Collinas - lato S.S. 131”. Ci illudemmo che con il finanziamento regionale del 18 settembre del 2007 (delibera della Giunta Regionale n° 36/1), di oltre un milione di euro, ottenuto dalla Provincia di Oristano con il sistema di delega, si fosse scritta la parola fine all’ennesima eterna incompiuta, prevedendo in primo luogo la messa in sicurezza della piattaforma stradale nei tratti di strada con maggiori problematiche dovute ai cedimenti strutturali, e in secondo luogo le opere prioritarie necessarie per l’adeguamento della strada alla categoria C2. Invece, cari amici lettori, ci troviamo oggi a scrivere sul clamoroso e inspiegabile “definanziamento” di tale opera, a causa, secondo quanto risulta da un urgente interpellanza proposta da alcuni consiglieri provinciali, della mancata pubblicazione d’appalto da parte della Provincia nei tempi stabiliti dalla legge Regionale, attualmente in vigore. Una notizia che se confermata, sarebbe per noi tramatzesi una tremenda beffa. Non ci resta che attivarci, quanto prima, per inviare una email ufficiale con la richiesta di chiarimenti alla Regione, alla Provincia e per conoscenza anche al Comune di Gonnostramatza su quali impedimenti hanno ostacolato la Provincia nell’appaltare quest’opera, su quali comunicazioni hanno inviato gli uffici preposti alla Presidenza della Giunta e all’Assessorato competente per informarli del pericolo di un eventuale “definanziamento” ed infine quali azioni o iniziative la Giunta e l’Assessore competente intendono mettere in campo per dare una risposta certa alla popolazione di Gonnostramatza, che aspetta da moltissimi anni la soluzione di questo problema…