Gonnostramatza _ Il blog de SuTramatzesu

 

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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Miss Fantasy (del 13/03/2009 @ 19:16:56, in Libri, linkato 1378 volte)

I (s)consigli letterari di Miss Fantasy.

Salve a tutti,
in questi mesi, ho avuto modo di ricevere molte segnalazioni da parte dei nostri lettori ( e per questo li ringrazio..) riguardanti diverse ed interessanti letture.
Oggi, ho così pensato di proporVi il post inviatomi da Maurizio Medda sul libro: "SERZELA - LA SCOMPARSA DI UN VILLAGGIO SARDO DEL SETTECENTO".
Un libro che con curiosità ho letto e trovato davvero interessante. Con piacere, lo ripropongo a tutti Voi ...

Kara Miss Fantasy, approfitto della sua rubrica culturale per consigliare un interessantissimo libro che credo riguardi molto da vicino tutti i tramatzesi e non, che ci seguono in questo blog.
Si tratta di un saggio dall’emblematico titolo “SERZELA-LA SCOMPARSA DI UN VILLAGGIO SARDO DEL SETTECENTO”.
E’ stato pubblicato dalla CUEC nel dicembre del 2003.
L’autore è il cagliaritano Claudio Ronziti, laureato in lettere moderne e specializzato in Studi Sardi, che nel tempo libero coltiva interessi storico geografici per la Sardegna. Io ve lo consiglio spassionatamente, perché credo che aiuterà tutti i tramatzesi e non, a conoscere meglio la propria storia e le proprie origini.
"………il 31 maggio 1775, considerato che la popolazione del villaggio di Sèrzela si era ridotta a soli 25 abitanti, il Vicario generale Decano Don Pedro Meloni ordinò al rettore Uccheddu, quale delegato della Curia, di recarsi a Sèrzela per celebrarvi la Santa Messa, togliere da quel tabernacolo il Santissimo Sacramento, e consumarlo nella stessa messa; ritirare gli Olii Santi, e considerare quel paese cancellato dal numero delle parrocchie.
Ciò fu effettuato il 16 giugno 1775; gli arredi furono consegnati al parroco di Sardara, e la chiesa restò come cappella campestre di Gonnostramatza per la celebrazione annuale della festa di San Paolo……… "

di Maurizio Medda

 

Come sempre buona lettura a tutti...

Miss Fantasy

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Di Le Sorelle Lumière (del 15/03/2009 @ 08:48:02, in Cinema, linkato 1128 volte)

" E' il 28 dicembre del 1895, nel salone indiano del Grand Cafè del Boulevard Des Capucines a Parigi, i 33 invitati dei fratelli Lumière stanno per assistere ad uno spettacolo straordinario.
Su di un piccolo schermo, una fotografia appena proiettata si anima all'improvviso: carrozze, cavalli, passanti cominciano a muoversi, un intera strada prende vita. E' nato il cinema!!! "
Sono passati più di cento anni da quel memorabile giorno, ma la passione per il cinema non si affievolisce con il passare del tempo, anzi per quanto riguarda noi, le tramatzesi Sorelle Lumière, con il passare degli anni è aumentata. Una passione nata nei lontani anni settanta, nel piccolo cinema parrocchiale di Gonnostramatza, con le mitiche proiezioni di film come "Altrimenti ci arrabbiamo" o "Il maggiolino tutto matto"
Beh cari amici tramatzesi e non, è proprio un pizzico di questa nostra grande passione che cercheremo di trasmettervi attraverso questa rubrica cinefila. Parleremo con voi di cinema a 360 gradi, consigliandovi o sconsigliandovi i film in programmazione nelle sale o ricordando le vecchie ma indimenticabili pellicole che hanno fatto la storia del cinema.. Tutto questo perchè, come osava dire il grande regista Federico Fellini:
il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio...
Le sorelle Lumière

Giulia non esce la sera

Scheda Film:

Regia: Giuseppe Piccioni

Con: Jacopo Bicocchi - Jacopo Domenicucci - Sonia Bergamasco - Valeria Golino - Valerio Mastandrea

Genere: Drammatico

Trama: Guido è uno scrittore di successo, con il suo ultimo libro è entrato nella cinquina dei finalisti di un prestigioso premio letterario. Mentre è alle prese con gli impegni che la candidatura del suo romanzo comporta, inizia a frequentare una piscina e decide di imparare a nuotare, realizzando così un desiderio che coltivava da tempo. Lì incontra Giulia, una donna molto affascinante, soprattutto quando è nel suo elemento: l'acqua. Tra Guido e Giulia nasce una relazione che da subito però rivela delle zone d'ombra. Perchè Giulia nasconde un segreto, e un passato misterioso.

Il titolo è veramente brutto, però c'è lo straordinario Mastrandrea, le stupende idee visive di Luca Bigazzi e la musica porta la firma nientemeno che dei Baustelle, ma soprattutto è un film italiano che non è una commedia giovanilistica, nè un cinepanettone, nè  un cineombrellone, nè un cinecazzatone. Noi già  per questo vi consigliamo di andare a vederlo...

Buon divertimento,

Le sorelle Lumière

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Di ilbottigliaro (del 15/03/2009 @ 17:33:57, in Teatro, linkato 1495 volte)

Attivita’ Teatrale a Gonnostramatza

Freddo e gelo vento neve e pioggia come possono fermare coloro che come tradizione vuole si mascherano inscenando antichi RITI SACRI o PAGANI proprio per scacciare l’INVERNO aprendo le porte alla PRIMAVERA???

Il CARNEVALE veniva sicuramente festeggiato in tutti i paesi della Sardegna con questo unico intento.
Anche a Gonnostramatza molto probabilmente ma per me sin dalla mia infanzia, il Carnevale ha rappresentato un altro tipo di Maschere e Costumi,
o meglio il luogo delle rappresentazioni, era per me un luogo diverso e dal fascino irresistibile: il TEATRO.
Forse perche’ ricordo che gia’ da quando ero molto piccolo in occasione del carnevale assistetti ad una “ RECITA “ nella quale si esibivano gli attori TRAMATZESI piu’ BRAVi di quel periodo, Giuseppe ABIS (PEPPI SATIZZU ) e la sorella MARIA GRAZIA , Massimo Atzeni (MAXIMMINU MRAJAI).
O meglio,questi sono coloro che per primi mi ritornano alla mente forse perche’ mi hanno trasmesso quel qualcosa che mi fara’ amare il TEATRO e la RECITAZIONE.
Credo che in quelli anni siano stati pochi i piccoli paesi  che  avessero una sala cinematografica   con un ampio palcoscenico dove poter rappresentare  farse e commedie ed e' proprio la  visione dei primi film in quella sala ad  incuriosirmi .
Ma e' l'assistere allo spettacolo teatrale sopraindicato   che mi da' la scossa, mi  spinge a  ragionare su come si possa stare su di un palco da Timido di fronte  a  tanta gente   a recitare, Emozionarsi ed Emozionare.
All'eta di 13 anni  vengo invitato da Gustavo Abis a far parte di una compagnia teatrale, vista la mia Grande timidezza questo impegno mi spaventa, ma mi affascina piu’ di ogni altra cosa.
Nella realtà invece   i piccoli ruoli  iniziali e la  vita di gruppo l'adrenalina che ti aiuta  a superare la PAURA di esibirti fuori dalle mura domestiche           inizia  a   piacermi e  a  portarmi davvero in altre dimensioni  il palco diventa la mia stanza preferita e  mi sento a mio agio  pian piano imparo  a sentire   e  gestire la presenza degli spettatori  .
Con il tempo  capisco che e' solo l'interpretazione  della  realta' e imparo a controllare le Emozioni e a meravigliarmi ogni volta che sento una sensazione  diversa  cercando di trasmetterla al pubblico.
Insomma  mi lascio andare, ma il batticuore    e la botta  di adrenalina   non e' mai venuta  meno  la compagnia subira' tante trasformazioni e cambi   di organico,dopo Gustavo coordinera’ il Gruppo Giantonio Atzei e Peppe Tuveri, a seguire per un breve periodo se ne occupera’ Don PINNA che rivitalizzera’ la compagnia.
Negli anni '90  a coordinare i ragazzi   e le ragazze saremo io e Ulisse Sebis, il compito di preparare i bambini invece e’ di Rosaria Orgiu. In questi ultimi anni si aggiungeranno altri coordinatori Paolo Manconi , Simonetta Abis e ancora Peppe, Ulisse ed io.
In questi 34  anni abbiamo messo in scena soprattutto farse dialettali scritte da  Antonio  Garau,  Abramo Garau, Don Fresia, Giuseppe Tuveri    e da  altri scrittori Sardi  meno noti.
La prima parte davvero importante,     quella  che  mi ha fatto prendere coscienza del fatto che  il palcoscenico puo' essere tutto  e niente  ma che  posso  sentire  come la stanza nella  quale  giocavo a recitare  da  bambino      e'  stata  quella di GERVASIO  nella  commedia     ZIU  PADDORI 
A coordinarci fu Peppe .
  E' nell'interpretare  quella parte  che  per la prima  volta  ho oltrepassato il confine  trovandomi davvero in un'altra  dimensione     Trasposizione   dalla  realta'  al palcoscenico sentita  e  vissuta  trasmessa e  come  un flusso  Emozionale  ritrasmessa  dallo spettatore        appagante  ed  entusiasmante   diventera' ben  presto  necessita'.
In quella farsa Massimo, Ulisse, Paolo e Ireneo furono gli altri interpreti.
Fù un Successo!!!! Purtroppo non siamo piu’ riusciti a preparare commedie di quella entita’.
Con alcuni   dei miei  compagni di  avventura  ci  spingiamo ben presto  anche in territori  diversi   e talvolta  scritti  da noi ,  gags  strapparisata  e  scenette  comiche  nelle  quali faccio volentieri la  spalla  del  comico ( ULISSE ) .
In questa  fantastica  avventura  mi hanno  accompagnato soprattutto Gustavo- - Giuseppe - - Giantonio - -Don Pinna-  e Ulisse   

Ho raccontato la mia esperienza anche perche’ avrei piacere di leggere anche quella di tuttie le persone che hanno avuto questa esperienza …… se lo vorranno anche solo con un piccolo commento. Ma anche in questo caso mi piacerebbe tornare indietro nel tempo, per capire se a Gonnostramatza c’e’ stata davvero una grande passione per il TEATRO e le commedie dialettali e a quando risalgono le prime rappresentazioni.

Vi lascio con un video che raggruppa alcuni momenti della nostra avventura TEATRALE TRAMATZESE, un’attivita’ che coinvolgera’ diverse generazioni ,possiamo benissimo dire che a Gonnostramatza coloro che non hanno calpestato, anche se per poco, le assi del Palcoscenico, sono davvero pochi.

Il Bottigliaro

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Di ilbottigliaro (del 18/03/2009 @ 21:21:08, in Eventi, linkato 1382 volte)

MOVE THE BOX

Una Scatola che gira, si muove, stupisce, attrae…
Probabilmente non ne avrei saputo nulla …. o quasi, ma anche Gonnostramatza è stata interessata dal passaggio di questa scatola avvolta nel mistero di un viaggio iniziato oramai da ben due mesi.
Il 12 marzo MOVE THE BOX in persona, lascia un messaggio proprio qui’ nel nostro BLOG.

Una, due, tre…dieci cento scatole. Sono state trovate su una panchina a Baradili, alla fermata dell’autobus di Curcuris, in mezzo ad una piazza a Nureci, e sui bordi delle strade di tutta la Marmilla e non solo. Ma cosa c’è dentro la scatola?
E tu? Hai trovato la tua scatola?
Quando vedrai la grande scatola che percorrerà le vie dei paesi della Marmilla seguila. Ti condurrà fino a Villaverde dove potrai svelare il mistero.
MOVE THE BOX Sabato 14 marzo alle 19:00 all’ingesso di Villaverde (OR). Ti aspettiamo " .

Accidenti !!!!! Proprio mentre qualcuno di loro posizionava una scatola sulla pietra “BENVENUTI A GONNOSTRAMATZA “ , io ero intento a filmare e fotografare la LUNA PIENA in quel del mio paesello .. ( istantanee di MRATZU e' in fase di incubazione...... )
In quegli attimi, mi è sembrato di intravedere sul prato un qualcosa, ma non mi sono fermato.
La mattina seguente non mi perdo d’animo e decido di avventurarmi per il paese alla ricerca della scatola…
MOVE THE BOX tornera’ sul BLOG scrivendo “ dai ilbottigliaro, segui la SCATOLA!!!! "
A questo punto la sfida e’ aperta, coinvolgo i miei figli e finalmente le troviamo, 4 gia’ aperte e senza contenuto e una con dentro una foto, alcuni depliant e un foglietto con su scritto:
Conserva questa scatola riempila della tua fantasia e portala il 14 a Villaverde.”

Sono gia’ dentro la scatola e non posso che seguirla.

La curiosità con la quale giungo a Villaverde, aumenta già all’ ingresso del paese nel quale incontro scatole disseminate qua e la’ … per le vie… Infine in una piazza, la sorpresa più grande: Una scatola GIGANTESCA.
Capisco che quello sarà il punto di partenza del nostro viaggio… un corteo che si muoverà fino all’altro capo del paese…. Ma aspettiamo ancora ignari e non vediamo l’ora di scoprire come si concludera’ il “GIOCO”.
Si parte, la SCATOLA GIGANTE si muove e tutti in fila dietro di lei… alcune ragazze, con un costume particolare e accurato, posizionano scatole lungo la via delimitando il percorso… si arriva nei pressi di una edificio che ben presto si illumina di luci colorate , fumo e MUSICA.. un’atmosfera particolare che rende il tutto molto EVOCATIVO…
Alcuni Attori ci invitano ad entrare dentro quella struttura che in seguito si rivelera’ LA SCATOLA MAGICA (… quasi FIABESCA ).

All’interno visitiamo le stanze e veniamo coinvolti , complici altre comparse in costume, in alcune esibizioni ,MUSICALI, TEATRALI, fotografiche e Artistiche.
Non c’e’ dubbio siamo proprio dentro “THE BOX “ … un edificio che in passato era un EX Orfanotrofio, e che verra’ ristrutturato e riqualificato grazie ad un’investimento Regionale concesso al CONSORZIO DUE GIARE, per diventare un centro di produzione CULTURALE…

Questo e’ solo l’inizio e l’IDEA tramite la quale siamo stati trascinati dentro la scatola e’ stata FANTASTICA,ci auguriamo tutti un BUON FUTURO pieno di ARTE e CULTURA.

Il Bottigliaro

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Di MisterBlog (del 26/03/2009 @ 21:50:43, in La tua storia, linkato 1171 volte)

 

Sono qui... in Svezia. Il secondo contributo di un tramatzese che ci scrive dall'estero. Paolo Abis invia il suo saluto a SuTramatzesu ....  Un grazie da parte dello staff.....

Leggi e vedi il suo messaggio...

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Di MisterBlog (del 30/03/2009 @ 12:40:05, in Racconti, linkato 1500 volte)
 

In questo post, Vi segnaliamo con piacere, l’intervista dedicata dal portale Sardegna Digital Library ad una “nonnina” tramatzese: Onnis Zita. Un racconto filmato ( .. è stato registrato alcuni mesi fa a Gonnostramatza ) nel quale, citando la descrizione che accompagna il video, " La signora Zita Onnis torna indietro con la memoria agli anni dell'infanzia, raccontando della sua famiglia, delle difficoltà legate ai tempi e dell'educazione ricevuta. Ci intrattiene infine illustrando i riti e le pratiche religiose relative alle feste popolari locali". Ringraziamo lo staff della Digital Library della Regione Sardegna per averci permesso di riproporre il contributo filmato sul nostro Blog e consigliamo a tutti i nostri lettori di visitare il sito www.sardegnadigitallibrary.it , un ottimo progetto che "si propone di rappresentare e documentare la nostra Isola nei suoi molteplici aspetti culturali, storici, artistici, paesaggistici e ambientali, attraverso una memoria digitale".

Il Video:

 


 

Materiale tratto da www.sardegnadigitallibrary.it

Autore: Collu Cecilia .

Editore: Regione Autonoma della Sardegna.

Link risorsa: http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&id=198684

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Di ilbottigliaro (del 03/04/2009 @ 19:42:31, in Istantanee_Tramatzesi, linkato 1320 volte)


Prosegue il mio osservare , il mio catturare ...
I giorni di Marzo a Gonnostramatza sono passati senza grandi eventi, nessuna festivita’ religiosa di grande interesse.
Ho rivolto lo sguardo verso i mutamenti della natura, l’esplosione dei colori con i fiori che spuntano ovunque.. La grande pioggia dei primi giorni .. la Festa delle DONNE che riacquista il suo vero valore perdendo quella piega consumistica degli ultimi anni..
I primi caldi che si affacciano e scompaiono in un lampo tipico di Marzo…
E alcune istantanee sul lavoro degli abitanti…prevalente a Gonnostramatza la Pastorizia e l’Agricoltura.

 


Mratzu

E Mratzu puru est ‘arribau
Atras NUIS e SOBI ha pottau
Ma si scidi est’ unu mesi maccu
Castia su Sobi e piga su paraccu

Su frummi s’e’ torrau a preni
e s’acqua curridi
Prestusu ad’arribai a mari

Ma esti SCAMPIENDI

Crasi callentada e is anzianus
sezzius in pratza de cresia
funti bessiusu de chizzi
chistionis e contus po’ arragodài
candu in atrus tempus
andanta a traballai
sa terra est gravida
e toccada a da curài
c’e’ sa faà de marrài
e sa bingia de pudài

est arribada sa festa de
tottus is femmias e fadeus
is augurius cun grandu rispettu
e cun d’unu bellu froi grogu

Su beranu est accanta de arribài
E su sattu ingespiau de cabòris
Cun milla froris arridi e profùmada
Sa frorinca su tittiàcca
Su pizz’è coccoi e su cadrillòi
Sa lùa e su prèssaba cabòri e arrosa
Su labèri e su TRAMATZU

Is cruccueus preparanta su niu
Cun s’erba siccada
Prestusu ant’a pòi is ous a fruccì

Custa notti e’ notti de LUGORI
Notti callenti cun sa LUNA luxenti
Notti de scattullasa misteriosasa
Appiccigadas’ a is mattas e a is pedras
Mi toccada a ciccai
chi in sa SCATTULLA MANNA
bollu intrai

E torru me in su SATTU BIDRI
E agattu una bella PIPPìa de sparau
E sa ricetta appu provau

Seus’a BINTUNU
Su BERANU est’arribau
E su FRIUSu n’da’ pottàu
No parridi berus su SOBI s’e’ cuau
Ba baa’ torrad’ a proi
Assumancu s’erba po’ is brabeis
Ad’a fai bella

Mi setzu a pigài su sobi
Aspettendu chi arribidi
sa PASCA MANNA
Toccada a s’arregodài
Su chi narada su DICCIU
“ SU SOBI DE MRATZU
FAI NIEDDU CHE TOBACCIU”

 

MARZO

Ed anche Marzo e’ arrivato
Altre nubi e sole ha portato
Ma si sa è un mese pazzerello
Guarda il SOLE e prendi l’ombrello

Il fiume si è riempito nuovamente
E l’acqua corre
Presto arriverà al mare

Mah sta’ per spiovere

Domani farà caldo e gli anziani
Seduti nella piazza della chiesa
Sono usciti presto
Dialogano e raccontano per ricordare
Quando in altri tempi
Andavano a lavorare
La terra e’ gravida
Ed ha bisogno di cure
Ci sono le fave da zappare
E la vigna da potare

E’ arrivata la festa di tutte le DONNE
E facciamo loro gli auguri
Con gran rispetto
doniamo un bel fiore giallo

La PRIMAVERA sta’ per arrivare
E la campagna chiazzata di colori
Con mille fiori sorride e profuma
La pervinca l’erba Vajola
La borragine e l’asfodelo
L’Euforbia e il pesco color rosa
L’alloro e il TAMERICIO

I passerotti preparano il nido
Con l’erba secca
Presto deporranno le uova per la cova

Questa notte è notte di LUNA PIENA
Notte calda con la luna lucente
Notte di scatole misteriose
Appese alle piante ed alle pietre
Mi tocca cercarle
se nella SCATOLA GRANDE
voglio entrare

E Torno nella campagna verde
E raccolgo un bel mazzo di asparagi
E così ho potuto provare la ricetta

Siamo a 21
La primavera è arrivata
Ed il freddo ha portato
Non sembra vero il sole si è nascosto
Vuoi vedere che pioverà ancora
E così almeno l’erba per le pecore
Crescerà bella

Mi siedo al caldo del sole
Aspettando che arrivi
La PASQUA
Bisogna però ricordarsi
Di ciò che dice il detto
“ IL SOLE DI MARZO
TI FA’ NERO COME IL COCCIO!”

 

 

*Pervinca = Frorinca
* Mimosa acacia = Mimosa

*Linguaràda pizz’è coccoi = borragine
*Cadrillòi = asfodelo
*Lua=Euforbia doppia ombrella
*Tittiàcca = Erba vajola maggiore


* Tratto da: http://www.fotodisardegna.it/flora.htm

 

Il Bottigliaro

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Di MisterBlog (del 07/04/2009 @ 18:40:50, in Feste Religiose, linkato 1516 volte)

Con la Domenica delle Palme o più propriamente Domenica della Passione del Signore, è iniziata anche nel nostro piccolo centro della Sardegna, la celebrazione della Settimana Santa nella quale vengono ricordati e celebrati gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, con la crocifissione, morte e sepoltura e infine la sua Risurrezione. Come da tradizione, anche a Gonnostramatza, nella principale Chiesa di San Michele Arc. Patrono, il paese ha partecipato numeroso alla Santa Messa con la lettura della Passione di Gesù e quindi alla benedizione delle palme ( bellissime anche quest' anno diverse composizioni realizzate dalle foglie di palma intrecciate). Il video completo della Domenica delle Palme 2009 realizzato da ilbottigliaro  ed il programma  fornito dal Comitato SS. Quarant’ore e PASQUA 2009.

Il Video

COMITATO SS. QUARANT’ORE E PASQUA 2009
29, 30 E 31 MARZO – 5, 12 E 13 APRILE 2009


P R O G R A M M A


SS. QUARANT’ORE - 29, 30 E 31 MARZO:

DOMENICA 29 MARZO
Ore 11,00 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00;
Ore 15,00 Esposizione – Adorazione
Ore 17,00 Santa Messa e predica;

LUNEDI’ 30 MARZO
Ore 09,30 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00;
Ore 15,00 Esposizione – Adorazione
Ore 17,00 Santa Messa e predica;


MARTEDI’ 30 MARZO

Ore 09,30 Santa Messa – Esposizione fino alle 12,00;
Ore 15,00 Esposizione – Adorazione
Ore 17,00 Santa Messa e predica – Processione – Benedizione Eucaristica;
“ Fuochi d’artificio (Batteria a terra all’uscita della Processione).

DOMENICA DELLE PALME – 5 APRILE:

Ore 11,00 Santa Messa – benedizione delle palme;


DOMENICA DI PASQUA –

RISURREZIONE DEL SIGNORE:

Ore 10,45 “S’INCONTRU”
Le due processioni partiranno dalla chiesa di San Michele Arcangelo e seguiranno il seguente itinerario:
“LA MADONNA”: Piazza San Michele, Via E. Carboni, S.P (ponte sul Rio Mannu).
“IL RISORTO”: Piazza San Michele, Via A. Diaz, Corso Europa, S.P (ponte sul Rio Mannu);

“SA GLORIA”: S.P (ponte sul Rio Mannu), Via A. Diaz, Piazza San Michele.
“ Fuochi d’artificio (Batteria grande aerea).

Ore 11,00 SANTA MESSA SOLENNE.
“ Fuochi d’artificio (Batteria a terra all’Elevazione).


IL COMITATO - 2009
ATZEI FABRIZIO -
PRESIDENTE
SEBIS IGNAZIO -
VICE PRESIDENTE
ATZEI MICHELE -
SEGRETARIO
ATZEI DANIELE -
CASSIERE

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Di MisterBlog (del 08/04/2009 @ 19:30:51, in Eventi, linkato 1616 volte)

Mostra d'arte " I SEGNI DEL TEMPO" dell'incisore e scultore Nicolino Sirigu.

Segnaliamo con piacere a tutti i nostri lettori, che a partire da Sabato 11 Aprile ore 18.00, all'interno del Museo "Turcus e Morus" , sarà ospitata la Mostra d' Arte " I SEGNI DEL TEMPO" dell'incisore e scultore Nicolino Sirigu. L' evento è stato organizzato dalla Cooperativa di Servizi Culturali "SERZELA", dal Comune di Gonnostramatza e dal Consorzio Turistico "Sa Corona Arrubia".

"Un viaggio magico attraverso il legno della terra di Sardegna, fra paesaggi aspri che originano dall'incontro tra immaginario e luoghi conosciuti, tutto inciso nella durezza arcaica del legno di olivastro. In matrici figlie della pianta più tipica del Mediterraneo, Nicolino Sirigu, artista di Orroli, da vita a scenari unici attraverso la tecnica della xilografia. Probabilmente l'unico in Sardegna a saper incidere questo legno durissimo per ottenerne opere d'arte degne del suo passato di allievo del maestro Giovanni Dotzo. Il museo “Turcus e Morus” ospita la mostra dei quadri di Sirigu, inaugurata sabato grazie ad un progetto organizzato dalla Cooperativa “Serzela”, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Gonnostramatza ed il consorzio turistico “Sa Corona Arrubia”. Ha presentato l'iniziativa il sindaco Antonella Ardu, elogiando il talento dell'artista, per poi lasciare spazio al primo cittadino di Orroli, il quale ha raccontato la crescita artistica di Nicolino Sirigu «che tra l'altro – ha detto – è anche mio coetaneo, siamo cresciuti insieme, anche se professionalmente abbiamo intrapreso strade diverse». Paolo Silena, direttore del sistema museale MUSTER, ha descritto la tecnica e l'abilità con cui Sirigu elabora le sue rappresentazioni. L'artista ha quindi terminato spiegando nello specifico la tecnica xilografica. Tra scene di pastori, macine e arature, attraversando piazze antiche e stradine con muretti a secco, fino a giungere al millenario Nuraghe Arrubiu, o persino ai motivi più tipici della Pasqua e del Cristo, Nicolino Sirigu accompagna il visitatore in un universo in bianco e nero in cui i dettagli e le sfumature appaiono più complesse del colore. Un percorso da non perdere, per tutti gli appassionati dell'arte. "
Alessio Mandis

Il Video di Sabato 11 Aprile_Inaugurazione

Il Museo è aperto al pubblico nei seguenti orari:

Giorni: dal Martedì alla Domenica ( e festivi )

Mattino: dalle 10,00 alle 13,00

Pomeriggio: dalle 15,30 alle 18,30


Per Informazioni e Prenotazioni

Società Cooperativa SERZELA

Tel.: 0783 929035 - 3476008108
Fax: 0783 92498
E-Mail: coopserzela@tiscali.it

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Di MisterBlog (del 16/04/2009 @ 18:23:00, in Feste Religiose, linkato 1597 volte)

La Santa Pasqua e il suo tradizionale "S'Incontru" una delle ricorrenze più sentite dalla nostra comunità. La cerimonia che rievoca l'incontro tra Maria e Gesù risorto , di tradizione spagnola, a Gonnostramatza, vede due processioni distinte, che partono dalla chiesa di San Michele Arc. Patrono, una guidata da Gesù risorto, seguito dagli uomini del paese e un' altra da Maria sua madre, seguita dalle donne. All' ingresso del ponte principale del paese, con le processioni una dinanzi l'altra, i due simulacri si avvicinano e salutano con tre inchini. S'Incontru averrà al centro del ponte, nel quale, alla statua della Vergine, viene sostituito il velo di pizzo nero ( simboleggia il segno di lutto..) con uno bianco, simbolo del passaggio dalla morte alla vita.
Come già anticipato da "Ilbottigliaro", quest'anno, a causa della pioggia, il sacerdote e il comitato hanno deciso per una forma breve ma comunque altrettanto coinvolgente ed emozionante de "S'Incontru" all'interno della chiesa stessa. Il video che Vi proponiamo, è la sua testimonianza, le immagini più belle di Pasca Manna 2009.....
Ma state sintonizzati.. perchè a breve inseriremo un nuovo video di alcuni anni fà... che Vi farà rivivere i momenti più importanti del tradizionale "S'Incontru" ....

 

Staff SuTramatzesu.it

Il Video

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