Di MisterBlog (del 31/05/2010 @ 22:23:42, in News, linkato 6596 volte)
Alessio Mandis è il nuovo Sindaco di Gonnostramatza
Ultim'ora: Il giovanissimo studente universitario tramatzese è il nuovo Sindaco di Gonnostramatza. Alessio Mandis, eletto con 413 voti, pari al 59% dei consensi era sostenuto dalla lista civica “Un'altra storia per Gonnostramatza”. Ha battuto il rivale politico, amico e vicino di casa, Cristian Nicola Spiga, geometra di professione sostenuto dalla lista civica "Dialogare per crescere".
Noi dello staff de SuTramatzesu ci congratuliamo con Alessio e gli auguriamo un buon lavoro.
Cari amici lettori, le elezioni tramatzesi sono orami un ricordo lontano. Auguriamo un buon lavoro al neo eletto sindaco Alessio Mandis, che ieri sera ci ha recapitato una lettera aperta, della quale ci siamo riservati il diritto di pubblicarne uno stralcio.
Scrivo a distanza di poco più di una settimana da quel magnifico lunedì sera. L’emozione è tanta, la gioia di avere la possibilità di essere a disposizione del proprio paese non ha modo di essere descritta. [..] Grazie a chi ci ha creduto e ci crede, ed anche a chi non lo ha fatto o ancora non è convinto, poiché nella sua distanza di pensiero ricorda a tutti noi la dimensione di una diversità democratica che deve essere sempre il cuore di ogni confronto civile. [..] L’impegno e la dedizione per mettere l’amministrazione al vostro servizio sarà massimo. Lo sviluppo, il benessere e la coesione sociale, la valorizzazione delle risorse umane e la trasparenza amministrativa sono e saranno le coordinate fondamentali attraverso cui lavorare. [..] Abbiamo sempre creduto che amministrare una comunità significasse amministrare CON la comunità e PER la comunità. Questo sarà il nostro intento, la nostra meta, la nostra ossessione. Sarà tutto il paese a doversi muovere verso obiettivi comuni. I sistemi elettorali impongono la costituzione di maggioranze e minoranze amministrative, ma i grandi problemi richiedono una visione comune e collettiva delle loro soluzioni. A questo proposito, a nome mio e dell’intero gruppo faccio gli auguri più sinceri e cari al gruppo eletto in minoranza, a Cristian, mio vicino di casa ed amico, ora anche collega in Consiglio, per la correttezza e la lealtà mostratami, oltre che per l’affetto e la stima che dura da tanti anni. Amministrare una comunità, significa, infine, amministrarla tutta, affinché certe inutili distinzioni politiche o ideologiche stiano da noi cittadini il più lontano possibile. Lunedì 14 giugno, alle ore 18.00, si terrà la prima cerimonia di insediamento del nuovo Consiglio Comunale. La vostra partecipazione sarà per noi oggetto di grande apprezzamento. Noi saremo là, e staremo tra la gente e nel paese, come succederà spesso per i prossimi cinque anni, per ricordare sempre e dimostrare che “Un’altra Storia” è possibile.
Un caro saluto a tutti,
Alessio Mandis
Noi rinnoviamo gli Auguri al neo eletto sindaco Alessio Mandis, Augurandogli un buon lavoro e salutiamo con amicizia e solidarietà l’antagonista Cristian Nicola Spiga che invece non ce l’ha fatta.
Ora permetteteci un importante riflessione: Il nostro BLOG ha assolto, crediamo positivamente, il non facile compito di seguire “Super Partes” con impegno, attenzione e correttezza questo fondamentale appuntamento politico. Abbiamo cercato di tenervi aggiornati il più possibile sui candidati sindaci, le loro liste e i rispettivi programmi. Abbiamo anche avviato con il vostro aiuto un innovativo confronto virtuale tra i due candidati, rivolgendo loro cinque interessanti domande, selezionate tra quelle da voi inviateci. Ci siamo anche permessi di scherzare con le utopistiche promesse elettorali e le rocambolesche disavventure politiche di Splendido, arrivando anche a coinvolgervi simpaticamente con il sondaggio elettorale. Tutto questo per smorzare il più possibile le tensioni accumulatesi in un momento emotivamente troppo importante e troppo delicato per il futuro di Gonnostramatza. Ma purtroppo tutto il nostro sforzo non è servito a nulla. I commenti ci sono stati, tanti e sicuramente molto interessanti, ma da qualche giorno sono diventati troppo offensivi e lesivi e ci hanno costretto, nostro malgrado, ad un tempestivo e drastico intervento di “censura”.
Per qualche tempo precluderemo a tutti la possibilità di inserirne dei nuovi. Con questo intervento vogliamo dire basta a questo modo becero e volgare di usare il Blog. Il nostro intento era quello di metterci a disposizione per un confronto rispettoso e costruttivo, ma che delusione!! Ci siamo accorti che molti di Voi con il favore del triste e fin troppo facile anonimato hanno superato il limite della decenza, della buona educazione e del fondamentale rispetto verso gli altri. Ci dispiace per tutti coloro che non hanno bisogno di nascondersi e non arrivano mai ad offendere gli altri, pur dichiarando spontaneamente e liberamente ciò che pensano, giusto o sbagliato che sia, condivisibile o meno.
Ma ora basta con le riflessioni, riprendiamo a fare quello che ci riesce meglio e cioè documentarvi su tutto ciò che accade nel nostro amato paese. Godetevi questo inedito video dedicato all’ Election Day a Gonnostramatza, è un imperdibile documento che grazie alla sua originalità, crediamo resterà per sempre nella storia tramatzese.
Di Maucheddu (del 12/06/2010 @ 10:04:34, in Cucina, linkato 2659 volte)
Unu tramatzesu in cucina tutti i giorni...
Cari lettori, la ricetta che oggi Vi proponiamo nasce dal dolce che la Proloco di Gonnostramatza oramai da 5 Edizioni presenta nella sagra paesana in occasione della Festa del Primo Maggio. Stiamo naturalmente parlando de "Su Gattou". Gli ingredienti principali di questo dolce sono le mandorle e lo zucchero. Un ringraziamento particolare al Comitato dell' Associazione Turistica Pro Loco Gonnostramatza ed alle persone che con loro hanno collaborato. Le immagini che avrete modo di vedere nella preparazione del dolce, sono state scattate in occasione della Festa del Primo Maggio 2010.
SU GATTOU
Ingredienti:
* 500 gr. di mandorle tostate * 500gr. di zucchero * 2 limoni * Diavoletti (confettini multicolori), detti in sardo tragèa. * Olio
Preparazione:
Prima di tutto, occorre preparare le mandorle le quali una volta pelate, dovranno essere tagliate a fettine non troppo sottili e quindi leggermente tostate.
Mettete quindi un tegame sul fuoco molto basso, e versate lo zucchero. Mescolate fino a quando è tutto sciolto e dorato.
Aggiungete quindi un pò di limone precedentemente grattugiato e quindi continuate a mescolare bene.
A questo punto, inserite le mandorle.
Una volta che avete raggiunto un preparato omogeneo, versatelo quindi su un piano unto d'olio.
Servendovi di un limone, livellate il composto sino a quando raggiunge uno spessore di circa un centimetro.
Con un coltello unto d'olio, tagliate la sfoglia di mandorle a rombi.
Infine, adagiate i pezzi tagliati sopra le foglie di limone e decorate con il tragèa.
Alcune composizioni de Su Gattou per la Sagra del Primo Maggio.
Di MisterBlog (del 13/06/2010 @ 12:28:33, in Eventi, linkato 1958 volte)
Oramai ci siamo, mancano poche ore all'esordio della nostra nazionale ai mondiali di calcio in Sudafrica. Il nostro piccolo paese ha sempre vissuto con grande passione ed interesse questo importante evento sportivo e quest'anno, in occasione del primo match degli azzurri di Lunedì 14 Giugno contro il Paraguay, l' Associazione Turistica Pro Loco Gonnostramatza organizza in Piazza San Michele - Ex Municipio la proiezione della partita che avrà inizio alle ore 20:30. "Tutti in piazza.. Gonnostramatza nel pallone" sarà una bella occasione per gli sportivi tramatzesi e non di sostenere e tifare la squadra Italiana.
Vi segnaliamo inoltre un'altra interessante iniziativa organizzata sempre dalla Proloco dal nome " Tutti in piazza.. Gonnostramatza fra le stelle". Venerdì 18 Giugno alle ore 21.30 in Piazza San Michele - Ex Municipio ci sarà la prima di una serie di proiezioni che accompagnerà l'estate Tramatzese con il Film "Una notte al Museo" con protagonista l'attore americano Ben Stiller.
Mi raccomando partecipate numerosi....!!
Il Video della partita Italia -Paraguay(ilbottigliaro)
Le Foto della partita Italia -Paraguay(ilbottigliaro)
A Gonnostramatza si vive bene sia d'estate che d'inverno, sia in primavera che in autunno. Ma si sa che ognuno di noi ha le proprie preferenze, e noi che siamo dei grandi curiosoni ci chiediamo: Qual è la vostra "Stagione Tramatzese" preferita??? Ogni "Stagione Tramatzese" sarà rappresentata da alcune belle foto "rubate alla natura" dal nostro geniale e un po' pazzerello artista "ilbottigliaro". Nella colonna di sinistra della pagina principale troverete il modulo apposito per esprimere liberamente la vostra scelta.
Di Akribia (del 21/06/2010 @ 13:43:01, in Eventi, linkato 2147 volte)
Tzia Santuccia Sebis ha festeggiato ieri coi figli e i nipoti i suoi 96 anni (ben portati, viene da dire). È nata a Gonnostramatza il 7 giugno del 1914, ha perso la madre a soli 16 anni e si è presa cura della sorella più piccola, Aurora. Chi l'ha detto che una donna che vive tutta la sua vita in un paese come Gonnostramatza non può avere una vita ricca? Ha sposato Giuseppe Piano (meglio noto come tziu Pinucciu), anche lui tramatzese benché nato a Sardara, e ha avuto otto figli: Filomena, Vittorio, Francesco, Mario, Caterina, Maria, Aurora e Lilli, ha 16 nipoti e solo da febbraio un pronipote. Con loro ha festeggiato i 70 anni di matrimonio e, domenica, i suoi primi 96 anni. Questo il suo discorso: "Gesu Cristu s'aggiudidi a arribbai a s'edadi mia con saludi e a ddu passai diaicci". Appuntamento al 7 giugno dell'anno prossimo per i 97.
Di MisterBlog (del 22/06/2010 @ 08:53:17, in Eventi, linkato 2310 volte)
Mostra d’Arte: “Marmilla in ceramica” dell’artista Tramatzese Ignazio Sebis
Il 25 Giugno 2010 alle ore 18,00 al Museo Turcus e Morus di Gonnostramatza verrà inaugurata la Mostra d’Arte “Marmilla in ceramica” dell’artista Ignazio Sebis di Gonnostramatza.
Una collezione di pannelli in ceramica, interamente ispirata ai paesaggi tipici della Marmilla, a cui l’artista, emigrato in Toscana, è profondamente legato.
Le sue opere in basso rilievo in maiolica, esposte e vendute nel suo laboratorio a Firenze hanno emozionato anche i famosi ceramisti toscani Bruno Gambone e Alvise Marzotto Caotorta.
La mostra si potrà visitare nei giorni di apertura del Museo, da Giugno a Settembre dal Venerdì alla Domenica.
Di MisterBlog (del 25/06/2010 @ 10:42:35, in Eventi, linkato 1732 volte)
Giunta oramai alla X° Edizione, anche quest'anno in occasione dei festeggiamenti di San Paolo Apostolo, si svolgerà il tradizionale incontro di calcio intitolato alla memoria del Tramatzese Firminio Locci. A differenza delle passate edizioni, l'evento sportivo sarà disputato nel campetto di calcio in località San Paolo e non nel Campo Sportivo Comunale di "Cotierru". Per l'occasione sono previsti non uno ma diversi incontri di calcio. Si partirà infatti con la prima partita che vedrà protagonisti i ragazzi Under 15 per poi proseguire con quella riservata agli Over 35 e quindi terminare con il mini torneo dei ragazzi dai 16 ai 34 anni. L'appuntamento è per Domenica 27 Giugno 2010 con inizio alle ore17,00 presso il nuovo Campetto di Calcio in località di San Paolo.
Il Memorial "Firminio Locci" sarà sicuramente come ogni anno non solo una bellissima occasione di Sport ma anche e soprattutto una giornata dedicata alla memoria del Tramatzese "Minu" Locci .
Il Video delMemorial "Firminio Locci" 2010 (ilbottigliaro)
Le Foto del Memorial "Firminio Locci" 2010 (ilbottigliaro)
Presentato in questi giorni il programma dei festeggiamenti in onore di San Paolo Apostolo previsti a Gonnostramatza il 27-28-29 Giugno. Il programma religioso avrà il suo inizio la sera del 28 con la Santa Messa alle ore 18,30 e quindi la processione con il simulacro di San Paolo che dalla Chiesa principale del paese sarà accompagnato dai fedeli fino a quella campestre situata in località di Serzela.
Martedì 29 Giugno prevista alle ore 09,00 della mattina, la Santa Messa nella Chiesa di San Michele Arc. . Alle 10,30 nella chiesa campestre di San Paolo Apostolo (Serzela) la processione e a seguire la Santa Messa. La sera verso le 20,30 ci sarà quindi la processione di rientro del simulacro di San Paolo Apostolo alla Chiesa principale del paese.
Il Programma Civile avrà invece il suo inizio Domenica 27 Giugno alle 17,00 con la manifestazione sportiva "Memorial Firminio Locci" . Alle 19,30 ci sarà la la tradizionale "Sagra della Pecora" e a seguire alle 22,00 Serata Musicale con balli sardi del fisarmonicista Massimo Pitzalis e Cristina Fois.
Lunedì 28 Giugno alle ore 22,00 Serata Musicale con il gruppo CIAK SI BALLA... balli liscio e latino americano!
A chiudere, Martedì 29 Giugno alle 21,30 Spettacolo Pirotecnico e alle 22,00 Balli in Piazza con fisarmonicista.
Il Comitato di San Paolo Apostolo 2010:
Presidente: Caboni Federico Vice Presidente: Atzori Giacomo Segretario: Concu Andrea Cassiere: Pinna Manuel
Festa di San Paolo 2010 (ilbottigliaro)
Le Foto della Festa di San Paolo 2010 (ilbottigliaro)
Forse non tutti sanno o meglio forse non tutti ricordano che nel lontano 1983, e più precisamente Martedì 28 Giugno, venne inaugurata solennemente da Mons. Gibertini la Chiesa Monumentale di San Paolo dell’antica Serzela…:
Gonnostramatza in festa La Banda Musicale “Giuseppe Verdi” di Terralba… suona il primo pezzo di repertorio nella vasta piazza antistante la Chiesa e il Municipio che brulica di gente convenuta a Gonnostramatza anche dai vicini paesi per partecipare alla solenne cerimonia inaugurale.
Ad essere benedetta e riaperta al culto sarà la vetusta Chiesa di San Paolo, già Parrocchiale del distrutto villaggio di Serzela, che cessò di esistere nell’Anno del Signore 1775, essendo Vescovo di Ales Mons. Pilo. Il rettore di Gonnostramatza Antonio Uccheddu eseguì l’ordine, consumando l’Eucarestia e consegnando gli oggetti e paramenti sacri al rettore di Sardara Leonardo Valentino…
Essendo rimasto in seguito il borgo disabitato, un po’ per le intemperie, ma soprattutto per l’accanimento dei “Cacciatori di tesori nascosti”negli ultimi anni la Chiesa di San Paolo avrebbe molto ben figurato tra le macerie dei bombardamenti o delle zone terremotate. Man mano però che i vandali e tombaroli, per un secolo e mezzo, devastavano ed asportavano le pietre riccamente scolpite e qualcuno di costoro, colto sul fatto, se la vedeva con la giustizia, cresceva nell’animo dei cittadini di Gonnostramatza il desiderio di rimettere a nuovo la Chiesa…E ciò anche per non essere da meno degli antenati che curarono un’altra volta la ricostruzione nel 1680 e un restauro quasi totale nel 1716. L’ardua impresa però non si sarebbe ancora potuta realizzare se non l’avesse presa a cuore l’Amministrazione Provinciale di Oristano. Il restauro è stato voluto e finanziato dalla Provincia. La somma: circa 200.000.000. Nel giro di alcuni mesi i lavori, progettati e diretti dall’Architetto Loddo Antonio di Oristano sono stati eseguiti a regola d’arte dalla benemerita impresa “Pilloni Guido” di Collinas.
Cronaca dell’avvenimento Alle ore 18,30 Don Pierangelo Zedda ferma la Fiat Uno con P.Paolo Gibertini, che giunge a Gonnostramatza per la prima volta, nella piazza dove attendono le autorità.
Tra le note di una marcia trionfale…il sindaco Sebis Michele accompagna il Vescovo nel palazzo comunale e dopo un breve saluto…saluta la giunta e i consiglieri in una con gli impiegati: ricordiamo in particolare il vice Sindaco Atzei Benito e gli Assessori Urraci Carlo, Locci Rinaldo e Olivo Enrico.
Qui vengono presentati al Vescovo il Comandante la locale stazione dei carabinieri m.llo Sedda Orazio, il medico dott. Gianfranco Musa e il sig. Abis Remigio pres. della Sezione Combattenti e Reduci. Breve visita ai locali dell’Oratorio. Gabrielle Pilloni, al banco bar, è impeccabile con la tenuta bianco-nero e farfalla pronto a servire le sue bibite fresche. Molto funzionali le sale riunioni, quelle da gioco, quelle riservate alle audiovisioni e la direzione con un modernissimo impianto di amplificazione irradiato in tutti i locali. Il Vescovo si è complimentato con i membri del direttivo Albino Musa, Guido Casti,Tuveri Giuseppe, Abis Michele e altri.
<<Benvenuto in quest’angolo di Marmilla>> così ha esordito Don Piergiorgio nel suo breve saluto <>. <<Accolga il saluto di questo popolo talvolta vivace, ma rispettoso. Ci aiuti a restaurare le nostre anime e sappia sintonizzarci sulla sua frequenza che è la frequenza di Dio>>… Nel coretto il Vescovo ammira il famoso quadro di Lorenzo Cavaro del 1501, tornato a Gonnostramatza l’1 febbraio del 1977 e restaurato nel 1982 da Antonella Tempesta e Duilio Tanchis ad Oristano.
Il pellegrinaggio Il chilometro e mezzo che separa il paese dall’antico borgo di Serzela viene affrontato a piedi anche dal Vescovo. Tra preghiere e canti (il rosario sardo) la nuova statua lignea di San Paolo viene portata a spalla. Insieme viene pure portata una gigantografia della statua antica che era in massima venerazione fino al 1946 quando era Parroco Canonico Vacca.
Noi ci siamo attardati nello stazzo del comitato alle prese con un bitter e con i simpaticissimi Vittorio Pianu e Paolo Manconi. Per questo abbiamo preferito la vettura portandoci sulla spianata antistante la nuova chiesa, dalla quale abbiamo spinto lo sguardo nell’ampia vallata solcata dal Rio Mogoro e nella stradetta polverosa in cui avanza, quasi colonna di crociati in marcia la variopinta e osannante processione.
Ed eccoci all’interno di San Paolo appena in tempo per evitare un acquazzone. Qui il Vescovo ha detto:<<Mi complimento con chi ha avuto l’idea di restaurare la chiesa che è la casa di Dio e della famiglia di Dio dove abbiamo la certezza che Dio è presente e attento alle nostre suppliche e ai nostri gemiti. Gesù non è venuto a salvare i monumenti ma le nostre anime>>. Un grande applauso si è elevato quando il Vescovo ha asperso con l’acqua santa i muri e il popolo e si è levata alta e sicura la voce della piccola Monica Orrù in un canto ascoltato con vivo interesse…
Poesia in limba “Serzela” Un istolu de angelo falende Inonat celestiale melodia Como chi Paulu a Serzela est torrende In s’ora plus solenne e pius nodia. Aves e Gloria cun boghes arcanas In s’adde immensa faghen resonare Pizzinos, bezzigheddos et baianas Populi è Sazerdotes tot’umpare. Oe torramus a s’antiga istoria Chi semper devet vivere in sa rima Po tenner medas siculo de gloria. O Monica, non cesses de alabare! Tuel’has cantada sa cantone prima In Santu Pabi po l’inaugurare.
Alverio Curreli
…(liberamente tratto dall’articolo di Alviero Curreli apparso nel luglio 1983 sulla rivista “Testimoniare”)
Le Foto sono state gentilmente concesse da Michele Sebis (Autore: Gervasio Murru)